Capriate San Gervasio. A Crespi D'Adda riapre la centrale elettrica. Ieri sera in centinaia all'inaugurazione con visita guidata all'interno del sito di archeologia industriale. Vernt'anni di fermo totale e 10 anni per rimetterla in moto, ma ora la centrale idroelettica di Crespi d'Adda è tornata a vivere, funzionare e produrre energia per 4,5 gigawatt all'anno. Costruita nel 1909 per le necessità energetiche del villaggio, ora patrimonio dell'umanità Unesco, l'edificio storico è stato riqualificato grazie a un investimento di 3 milioni e 600 mila euro di Adda Energi. Le due turbine sono state sostituite, una di quelle originali ora è esposta davanti alla casa del custode, riconvertito a infopoint. L'intervento è stato in grado di mantenere il fascino dell'architettura gotica originaria e allo stesso tempo di dotarsi di tecnologie all'avanguardia. L'apertura della centrale avviene nel fine settimana all'interno dei Crespi days, in cui è possibile visitare il villaggio con visite guidate.
Capriate San Gervasio. A Crespi D'Adda riapre la centrale elettrica. Ieri sera in centinaia all'inaugurazione con visita guidata all'interno del sito di archeologia industriale. Vernt'anni di fermo totale e 10 anni per rimetterla in moto, ma ora la centrale idroelettica di Crespi d'Adda è tornata a vivere, funzionare e produrre energia per 4,5 gigawatt all'anno. Costruita nel 1909 per le necessità energetiche del villaggio, ora patrimonio dell'umanità Unesco, l'edificio storico è stato riqualificato grazie a un investimento di 3 milioni e 600 mila euro di Adda Energi. Le due turbine sono state sostituite, una di quelle originali ora è esposta davanti alla casa del custode, riconvertito a infopoint. L'intervento è stato in grado di mantenere il fascino dell'architettura gotica originaria e allo stesso tempo di dotarsi di tecnologie all'avanguardia. L'apertura della centrale avviene nel fine settimana all'interno dei Crespi days, in cui è possibile visitare il villaggio con visite guidate.