-Prima notte fuori casa per le 6 famiglie della palazzina di Credaro dove, ieri pomeriggio, si è sviluppato un incendio. Un cortocircuito la probabile causa. Tutti dimessi, ieri in tarda serata, i 5 intossicati. Il racconto, sconsolato, di Vales Duci, proprietario del box dal quale si è sprigionato l'incendio in una palazzina di Credaro. Dei sei appartamenti 5, al momento, sono inabitabili perchè necessitano di essere sistemati dopo i danni subiti a causa di fiamme e fumo, mentre soltanto uno è stato dichiarato inagibile. Si sono vissuti momenti di paura, ieri pomeriggio, in via Volta a Credaro nella zona industriale di San Filastro al confine con Villongo con qualcuno che si è visto costretto a calarsi dal balcone per sfuggire alle fiamme. Le 5 persone intossicate, tra le quali un bambino di appena 9 mesi sono state tutte dimesse, ieri in serata, dall'ospedale dove erano state ricoverate per accertamenti. Le 14 persone delle sei famiglie residenti negli appartamenti hanno trascorso la notte da parenti e amici e non potranno fare rientro a casa pare per molto altro tempo. Ai Carabinieri di Sarnico e ai Vigili del fuoco di Bergamo e Palazzolo il compito di stabilire le cause esatte dell'incendio. Pare però essere confermata l'ipotesi del corto circuito all'impianto elettrico dell'auto di Duci, una Peugeot 307 parcheggiata nel garage insieme a una moto di grossa cilindrata e a un altro ciclomotore.
-Prima notte fuori casa per le 6 famiglie della palazzina di Credaro dove, ieri pomeriggio, si è sviluppato un incendio. Un cortocircuito la probabile causa. Tutti dimessi, ieri in tarda serata, i 5 intossicati. Il racconto, sconsolato, di Vales Duci, proprietario del box dal quale si è sprigionato l'incendio in una palazzina di Credaro. Dei sei appartamenti 5, al momento, sono inabitabili perchè necessitano di essere sistemati dopo i danni subiti a causa di fiamme e fumo, mentre soltanto uno è stato dichiarato inagibile. Si sono vissuti momenti di paura, ieri pomeriggio, in via Volta a Credaro nella zona industriale di San Filastro al confine con Villongo con qualcuno che si è visto costretto a calarsi dal balcone per sfuggire alle fiamme. Le 5 persone intossicate, tra le quali un bambino di appena 9 mesi sono state tutte dimesse, ieri in serata, dall'ospedale dove erano state ricoverate per accertamenti. Le 14 persone delle sei famiglie residenti negli appartamenti hanno trascorso la notte da parenti e amici e non potranno fare rientro a casa pare per molto altro tempo. Ai Carabinieri di Sarnico e ai Vigili del fuoco di Bergamo e Palazzolo il compito di stabilire le cause esatte dell'incendio. Pare però essere confermata l'ipotesi del corto circuito all'impianto elettrico dell'auto di Duci, una Peugeot 307 parcheggiata nel garage insieme a una moto di grossa cilindrata e a un altro ciclomotore.