La vicenda legata all'inchiesta Maxwork è tutt'altro chiusa. Quasi quotidianamente infatti si aggiungono nuovi capitoli. A giugno le condanne. Ieri l'aggravamento della misura cautelare per Cavaliere che dai domicilari torna direttamente in carcere. Oggi la notizia dell'ingente sequestro di 5 milioni disposto dalla magistratura per Giovanni Cottone, considerato ora «evasore incallito e pericoloso». Era già stato coinvolto appunto nella Maxwork e per questo già in carcere poi ai domicilari e ad ora sottoposto a obbligo di firma. E fra gli immobili ci sono anche proprietà nella nostra provincia, a San Giovanni Bianco. Sequestrato un immobile in via Ronco San Gallo, acquistato nel 2013 al prezzo complessivo di 350mila euro dalla Rugina Real Estate srl che nel frattempo aveva incorporato la Invest. Insieme all'immobile c'erano anche 5 terreni adiacenti, tutti posti sotto sequestro. L'imprenditore ex marito di Valeria Marini, «fin dagli anni novanta» - si legge - ha portato avanti «una assidua attività criminosa finalizzata alla commissione di reati di natura tributaria» attraverso «innumerevoli società». E' questa una delle motivazioni per cui la Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano ha disposto il sequestro. Oltre agli immobili in provincia di Bergamo, anche altri sparsi fra Milano, Palermo, e la Sardegna per un valore complessivo di 5 milioni. Per Cottone richiesta ora la sorveglianza speciale e l'obbligo di dimora. Cottone è anche indagato a Milano per bancarotta e frode fiscale. Come scrive la Sezione presieduta da Fabio Roia, è accertata la sua «pericolosità sociale».
La vicenda legata all'inchiesta Maxwork è tutt'altro chiusa. Quasi quotidianamente infatti si aggiungono nuovi capitoli. A giugno le condanne. Ieri l'aggravamento della misura cautelare per Cavaliere che dai domicilari torna direttamente in carcere. Oggi la notizia dell'ingente sequestro di 5 milioni disposto dalla magistratura per Giovanni Cottone, considerato ora «evasore incallito e pericoloso». Era già stato coinvolto appunto nella Maxwork e per questo già in carcere poi ai domicilari e ad ora sottoposto a obbligo di firma. E fra gli immobili ci sono anche proprietà nella nostra provincia, a San Giovanni Bianco. Sequestrato un immobile in via Ronco San Gallo, acquistato nel 2013 al prezzo complessivo di 350mila euro dalla Rugina Real Estate srl che nel frattempo aveva incorporato la Invest. Insieme all'immobile c'erano anche 5 terreni adiacenti, tutti posti sotto sequestro. L'imprenditore ex marito di Valeria Marini, «fin dagli anni novanta» - si legge - ha portato avanti «una assidua attività criminosa finalizzata alla commissione di reati di natura tributaria» attraverso «innumerevoli società». E' questa una delle motivazioni per cui la Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano ha disposto il sequestro. Oltre agli immobili in provincia di Bergamo, anche altri sparsi fra Milano, Palermo, e la Sardegna per un valore complessivo di 5 milioni. Per Cottone richiesta ora la sorveglianza speciale e l'obbligo di dimora. Cottone è anche indagato a Milano per bancarotta e frode fiscale. Come scrive la Sezione presieduta da Fabio Roia, è accertata la sua «pericolosità sociale».