Dopo essere entrata nel tabellone negli ottavi di finale superando 2-1 il Sassuolo allo stadio di Bergamo grazie ai gol di Cornelius e Toloi, l'Atalanta riprende la corsa alla Coppa Italia dal quarto di finale ad eliminazione diretta contro il Napoli al San Paolo. Dentro o fuori, in caso di parità al novantesimo minuto due tempi supplementari ed eventualmente il ricorso ai calci di rigore: chi passa affronterà la vincente di Juventus-Torino, il derby della mole in programma domani sera. Tabellone che certo non favorisce l'Atalanta che, nel caso dovesse espugnare il campo della prima del campionato fresca del titolo d'inverno, si ritroverà opposta ai campioni d'Italia seppur con gara d'andata e ritorno. Coppa Italia che è l'unico trofeo della storia della società nerazzurra, anche se ormai sono passati 54 anni da quel lontano 1963. Una Coppa Italia da ragionare pensando anche al campionato visto che sabato si apre la prima giornata di ritorno con un'altra difficile trasferta sul campo della Roma nel giorno dell'Epifania. Da domani, intanto, e sino al 31 gennaio sarà anche calciomercato anche se per l'Atalanta non si prevedono colpi clamorosi: Cristante non si muoverà fino a fine stagione e Gasperini non apprezza nuovi inserimenti, più probabili le partenze di qualche giovane e di chi gioca meno a favore della promozione in prima squadra di qualche Primavera. Bastoni, ad esempio, potrebbe passare subito all'Inter mentre è difficile un ritorno di Vido a Cittadella.
Dopo essere entrata nel tabellone negli ottavi di finale superando 2-1 il Sassuolo allo stadio di Bergamo grazie ai gol di Cornelius e Toloi, l'Atalanta riprende la corsa alla Coppa Italia dal quarto di finale ad eliminazione diretta contro il Napoli al San Paolo. Dentro o fuori, in caso di parità al novantesimo minuto due tempi supplementari ed eventualmente il ricorso ai calci di rigore: chi passa affronterà la vincente di Juventus-Torino, il derby della mole in programma domani sera. Tabellone che certo non favorisce l'Atalanta che, nel caso dovesse espugnare il campo della prima del campionato fresca del titolo d'inverno, si ritroverà opposta ai campioni d'Italia seppur con gara d'andata e ritorno. Coppa Italia che è l'unico trofeo della storia della società nerazzurra, anche se ormai sono passati 54 anni da quel lontano 1963. Una Coppa Italia da ragionare pensando anche al campionato visto che sabato si apre la prima giornata di ritorno con un'altra difficile trasferta sul campo della Roma nel giorno dell'Epifania. Da domani, intanto, e sino al 31 gennaio sarà anche calciomercato anche se per l'Atalanta non si prevedono colpi clamorosi: Cristante non si muoverà fino a fine stagione e Gasperini non apprezza nuovi inserimenti, più probabili le partenze di qualche giovane e di chi gioca meno a favore della promozione in prima squadra di qualche Primavera. Bastoni, ad esempio, potrebbe passare subito all'Inter mentre è difficile un ritorno di Vido a Cittadella.