La striscia di partite utili e di vittorie consecutive dell'Atalanta prosegue anche in Coppa Italia: la pratica Pescara è archiviata in quattro e quattr'otto dimostrando, anche con tante seconde linee in campo, che lo spirito è quello giusto e che a differenza degli altri anni sembra finalmente passato il concetto di mentalità vincente. Dei titolari spazio solo a Sportiello, Toloi e per un'ora a Freuler, con Pinilla spedito in tribuna ed il cui futuro a gennaio sembra sempre più lontano da Bergamo come quello di Stendardo e Carmona. Gasperini ha dato spazio ai giovani della Primavera con debutto dal primo minuto per il 18enne Capone e il 17enne Bastoni, seguito nella ripresa dal coetaneo Latte che ha sfiorato anche la gioia del gol colpendo in pieno la traversa. In attacco ha impressionato il serbo Pesic, autore della terza rete in contropiede nell'ultimo minuto di recupero dopo aver firmato l'assist per il primo gol in prima squadra del ritrovato Grassi. Splendida la prestazione di Raimondi, che ha segnato il gol del vantaggio e sfiorato la doppietta con una prodezza: a 35 anni compiuti, il capitano ha mostrato ancora una volta cosa significhi allenarsi bene in settimana e aver voglia di giocare e vincere con la maglia dell'Atalanta
La striscia di partite utili e di vittorie consecutive dell'Atalanta prosegue anche in Coppa Italia: la pratica Pescara è archiviata in quattro e quattr'otto dimostrando, anche con tante seconde linee in campo, che lo spirito è quello giusto e che a differenza degli altri anni sembra finalmente passato il concetto di mentalità vincente. Dei titolari spazio solo a Sportiello, Toloi e per un'ora a Freuler, con Pinilla spedito in tribuna ed il cui futuro a gennaio sembra sempre più lontano da Bergamo come quello di Stendardo e Carmona. Gasperini ha dato spazio ai giovani della Primavera con debutto dal primo minuto per il 18enne Capone e il 17enne Bastoni, seguito nella ripresa dal coetaneo Latte che ha sfiorato anche la gioia del gol colpendo in pieno la traversa. In attacco ha impressionato il serbo Pesic, autore della terza rete in contropiede nell'ultimo minuto di recupero dopo aver firmato l'assist per il primo gol in prima squadra del ritrovato Grassi. Splendida la prestazione di Raimondi, che ha segnato il gol del vantaggio e sfiorato la doppietta con una prodezza: a 35 anni compiuti, il capitano ha mostrato ancora una volta cosa significhi allenarsi bene in settimana e aver voglia di giocare e vincere con la maglia dell'Atalanta