Fabrizio Zelaschi ha 56 anni, è di Voghera ma si è trasferito in Bergamasca per amore della moglie, medico anche lei. Nello studio di Rovetta ha circa 1350 piccoli pazienti, ma nelle prime, pesantissime settimane dell'emergenza coronavirus non si è limitato soltanto ai bambini: anche i loro genitori, poi i nonni, insomma chi lo chiamava. Con visite a domicilio, in casa, senza limitarsi alle diagnosi telefoniche. Dopo tutto quello che è successo, in Valle Seriana l'attenzione per la riapertura delle scuole e i possibili casi di contagi tra i bambini è massima, sperando nell'accesso al tampone rapido prima possibile. Uno dei temi più dibattuti tra i pediatri resta il caso delle allergie. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv.
Fabrizio Zelaschi ha 56 anni, è di Voghera ma si è trasferito in Bergamasca per amore della moglie, medico anche lei. Nello studio di Rovetta ha circa 1350 piccoli pazienti, ma nelle prime, pesantissime settimane dell'emergenza coronavirus non si è limitato soltanto ai bambini: anche i loro genitori, poi i nonni, insomma chi lo chiamava. Con visite a domicilio, in casa, senza limitarsi alle diagnosi telefoniche. Dopo tutto quello che è successo, in Valle Seriana l'attenzione per la riapertura delle scuole e i possibili casi di contagi tra i bambini è massima, sperando nell'accesso al tampone rapido prima possibile. Uno dei temi più dibattuti tra i pediatri resta il caso delle allergie. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv.