"Dio tocchi i cuori dei terroristi, nulla giustifica guerra» La scossa, l'iniezione di cotaggio arriva da Papa Francesco che si rivolge al milione e mezzo di fedeli giunti a Cracovia per la Giornata Mondiale della Gioventù. Il Campus Misericordiae è una spianata fuori città, ragazzi a perdita d'occhio e le bandiere da 187 Paesi, Italia e Polonia su tutti. Francesco varca una Porta santa per mano a sei giovani di tutti i continenti. Scuote i giovani: «Volete essere addormentati e imbambolati? Che altri decidano il futuro per voi? O essere liberi e lottare per il vostro futuro?». Qui sta il cuore del suo discorso alla Veglia della Giornata mondiale della gioventù, l'ultima notte fino alla messa di stamattina. L'alba ha trovato la marea di giovani ancora addormentati. Anche il settore dei bergamaschi ha trascorso una notte di attesa ed eccitazione. Duemila anche i bergamaschi che lasciato il Campo della Misericordia per tornare a Miechow, dove questa sera li aspettano la cena e la festa di saluto dei loro ospiti polacchi. Alcuni partiranno subito dopo per rientrare a Bergamo, ma un folto gruppo lunedì sarà in visita ai campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau, e solo dopo ripartirà per rientrare a casa.
"Dio tocchi i cuori dei terroristi, nulla giustifica guerra» La scossa, l'iniezione di cotaggio arriva da Papa Francesco che si rivolge al milione e mezzo di fedeli giunti a Cracovia per la Giornata Mondiale della Gioventù. Il Campus Misericordiae è una spianata fuori città, ragazzi a perdita d'occhio e le bandiere da 187 Paesi, Italia e Polonia su tutti. Francesco varca una Porta santa per mano a sei giovani di tutti i continenti. Scuote i giovani: «Volete essere addormentati e imbambolati? Che altri decidano il futuro per voi? O essere liberi e lottare per il vostro futuro?». Qui sta il cuore del suo discorso alla Veglia della Giornata mondiale della gioventù, l'ultima notte fino alla messa di stamattina. L'alba ha trovato la marea di giovani ancora addormentati. Anche il settore dei bergamaschi ha trascorso una notte di attesa ed eccitazione. Duemila anche i bergamaschi che lasciato il Campo della Misericordia per tornare a Miechow, dove questa sera li aspettano la cena e la festa di saluto dei loro ospiti polacchi. Alcuni partiranno subito dopo per rientrare a Bergamo, ma un folto gruppo lunedì sarà in visita ai campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau, e solo dopo ripartirà per rientrare a casa.