Il 2017 si chiude con il segno 'più' per il settore del commercio. Non guadagni esorbitanti, ma tenuto conto della profonda crisi dalla quale proveniamo, è legittimo permettersi un po' di soddisfazione e di cauto ottimismo. Ad affermarlo è Oscar Fusini, direttore dell'Ascom di Bergamo, nei giorni che seguono gli acquisti delle feste, con un occhio agli ormai prossimi saldi, che apriranno ufficialmente il 5 gennaio (anche se in molti esercizi è già partita una campagna di vendite ribassate addirittura prima di Natale). L'anno nuovo, insieme ai saldi, porterà una novità per commercianti e consumatori: i sacchetti per la frutta e la verdura e in generale per i prodotti sfusi dal 1° gennaio saranno a pagamento.
Il 2017 si chiude con il segno 'più' per il settore del commercio. Non guadagni esorbitanti, ma tenuto conto della profonda crisi dalla quale proveniamo, è legittimo permettersi un po' di soddisfazione e di cauto ottimismo. Ad affermarlo è Oscar Fusini, direttore dell'Ascom di Bergamo, nei giorni che seguono gli acquisti delle feste, con un occhio agli ormai prossimi saldi, che apriranno ufficialmente il 5 gennaio (anche se in molti esercizi è già partita una campagna di vendite ribassate addirittura prima di Natale). L'anno nuovo, insieme ai saldi, porterà una novità per commercianti e consumatori: i sacchetti per la frutta e la verdura e in generale per i prodotti sfusi dal 1° gennaio saranno a pagamento.