Da anni riparava auto in un'officina ricavata nell'interrato della sua abitazione, senza però averne titolo. In realtà era dipendente di un'azienda che opera nel settore automobilistico, anche se al contempo era titolare di partita IVA per una generica attività professionale. Lo scarso giro d'affari registrato dall'uomo, e l'anomalo consumo di energia elettrica, eccessivo per un'abitazione privata, hanno attirato l'attenzione della Guardia di Finanza di Treviglio, che ha scoperto nello scantinato di proprietà del meccanico abusivo di Cologno al Serio banchi di lavoro, macchinari, ponti elevatori e strumentazione varia. Per gestire la sua attività, il meccanico si avvaleva di un lavoratore in nero, un pensionato che al momento dell'arrivo degli uomini della Finanza stava lavorando su un'auto, parcheggiata insieme ad altre tre in attesa di riparazione all'interno dell'officina.Le Fiamme Gialle hanno eseguito il sequestro amministrativo di tutte le attrezzature ; al meccanico sarà comminata una sanzione fino a 15mila euro. Multa di 86 euro per i clienti. Nell'officina sono anche stati rinvenuti ingenti quantitativi di rifiuti pericolosi per l'ambiente. Le indagini continuano per ricostruire i ricavi non dichiarati e le imposte evase.
Da anni riparava auto in un'officina ricavata nell'interrato della sua abitazione, senza però averne titolo. In realtà era dipendente di un'azienda che opera nel settore automobilistico, anche se al contempo era titolare di partita IVA per una generica attività professionale. Lo scarso giro d'affari registrato dall'uomo, e l'anomalo consumo di energia elettrica, eccessivo per un'abitazione privata, hanno attirato l'attenzione della Guardia di Finanza di Treviglio, che ha scoperto nello scantinato di proprietà del meccanico abusivo di Cologno al Serio banchi di lavoro, macchinari, ponti elevatori e strumentazione varia. Per gestire la sua attività, il meccanico si avvaleva di un lavoratore in nero, un pensionato che al momento dell'arrivo degli uomini della Finanza stava lavorando su un'auto, parcheggiata insieme ad altre tre in attesa di riparazione all'interno dell'officina.Le Fiamme Gialle hanno eseguito il sequestro amministrativo di tutte le attrezzature ; al meccanico sarà comminata una sanzione fino a 15mila euro. Multa di 86 euro per i clienti. Nell'officina sono anche stati rinvenuti ingenti quantitativi di rifiuti pericolosi per l'ambiente. Le indagini continuano per ricostruire i ricavi non dichiarati e le imposte evase.