bergamotg
01 Marzo 2016
Colli di Bergamo, il degrado delle scalette
Queste sono immagini di via ripa Pasqualina la scaletta che a pochi passi dall'ex monastero di Astino va verso città alta, ce le ha inviate un nostro telespettatore segnalando non solo lo stato di abbandono ma anche di pericolosità di questo tratto. Al passaggio i sassi che costituiscono la scaletta si smuovono sotto i piedi con il rischio anche di cadere o di slogarsi una caviglia. Altra segnalazione e sempre su una scaletta invece è stata inviata da un lettore a L'Eco di Bergamo. In questo caso siamo invece un pò più in alto verso il monte Bastia in una scaltetta che porta a San Vigilio. «La scala è disastrata, gli scalini rovinati e manca un corrimano» scrive. Per di più una decina di giorni fa qualche vandalo ha bruciato la recinzione che costeggia tutta la scala, lasciando piante bruciate, cenere, pezzi di legno pericolanti e bruciacchiati a terra. Nessuno tuttavia è intervenuto a pulire la scala, che è sempre più tetra e pericolosa». La speranza dei telespettatori e che facciamo nostra è quella che il comune possa intervenire per ridare dignità a una realtà unica e preziosa della nostra città quella delle scalette che collegano città bassa i colli e S.Vigilio.
Queste sono immagini di via ripa Pasqualina la scaletta che a pochi passi dall'ex monastero di Astino va verso città alta, ce le ha inviate un nostro telespettatore segnalando non solo lo stato di abbandono ma anche di pericolosità di questo tratto. Al passaggio i sassi che costituiscono la scaletta si smuovono sotto i piedi con il rischio anche di cadere o di slogarsi una caviglia. Altra segnalazione e sempre su una scaletta invece è stata inviata da un lettore a L'Eco di Bergamo. In questo caso siamo invece un pò più in alto verso il monte Bastia in una scaltetta che porta a San Vigilio. «La scala è disastrata, gli scalini rovinati e manca un corrimano» scrive. Per di più una decina di giorni fa qualche vandalo ha bruciato la recinzione che costeggia tutta la scala, lasciando piante bruciate, cenere, pezzi di legno pericolanti e bruciacchiati a terra. Nessuno tuttavia è intervenuto a pulire la scala, che è sempre più tetra e pericolosa». La speranza dei telespettatori e che facciamo nostra è quella che il comune possa intervenire per ridare dignità a una realtà unica e preziosa della nostra città quella delle scalette che collegano città bassa i colli e S.Vigilio.
