La sponda del camion si è abbassata di colpo e l'ha colpito in testa durante le operazioni di carico.E' in condizioni molto gravi l'autotrasportatore di 54 anni, di Sedrina, che stava lavorando all'interno del cortile delle Fonti Pineta di Clusone.L'uomo, dipendente di una delle ditte di logistica delle quali si serve l'azienda, è rimasto gravemente ferito mentre caricava il mezzo. Sganciata la sponda del tir, la sbarra gli è piombata addosso, provocandogli un trauma cranico.L'uomo al momento dell'arrivo dei soccorsi non era cosciente.In viale Europa è arrivata un'ambulanza e poco dopo, nel prato nei pressi della ditta che produce acqua minerale, è atterrato l'elisoccorso del 118 che ha trasportato l'uomo d'urgenza in codice rosso all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo.Non ci sarebbero dubbi sulla dinamica e le responsabilità dell'infortunio sul lavoro.L'autotrasportatore avrebbe fatto tutto da solo. Per i rilievi sul posto i carabinieri della Compagnia di Clusone e gli ispettori di Ats a cui ora spetterà ricostruire esattamente quanto accaduto.Simona Befani
La sponda del camion si è abbassata di colpo e l'ha colpito in testa durante le operazioni di carico.E' in condizioni molto gravi l'autotrasportatore di 54 anni, di Sedrina, che stava lavorando all'interno del cortile delle Fonti Pineta di Clusone.L'uomo, dipendente di una delle ditte di logistica delle quali si serve l'azienda, è rimasto gravemente ferito mentre caricava il mezzo. Sganciata la sponda del tir, la sbarra gli è piombata addosso, provocandogli un trauma cranico.L'uomo al momento dell'arrivo dei soccorsi non era cosciente.In viale Europa è arrivata un'ambulanza e poco dopo, nel prato nei pressi della ditta che produce acqua minerale, è atterrato l'elisoccorso del 118 che ha trasportato l'uomo d'urgenza in codice rosso all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo.Non ci sarebbero dubbi sulla dinamica e le responsabilità dell'infortunio sul lavoro.L'autotrasportatore avrebbe fatto tutto da solo. Per i rilievi sul posto i carabinieri della Compagnia di Clusone e gli ispettori di Ats a cui ora spetterà ricostruire esattamente quanto accaduto.Simona Befani