Lacrime di commozione a Clusone dove è stato festeggiato il ritorno a casa della campionessa locale Martina Bellini, la 18enne sciatrice bergamasca che domenica a Park City, negli Stati Uniti, ha conquistato la medaglia d'argento con la staffetta azzurra ai campionati mondiali Juniores di sci di fondo. Una festa a sorpresa: con trombette e campanacci, un rumoroso corteo di un centinaio di persone capeggiato dai piccoli atleti dello Sci Club 13, dove Martina ha cominciato a muovere i primi passi all'età di 5 anni sulla pista della Spessa, ha accompagnato la sfilata della Bellini con i suoi genitori per le vie del centro storico sino in piazza Sant'Andrea. Nella corte del Comune, il sindaco di Clusone Paolo Olini le ha consegnato un attestato di benemerenza: erano presenti anche la coppia storica del fondo bergamasco, i fratelli Renato e Fabio Pasini, il suo primo allenatore Giulio Visini e il presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Fausto Denti che non è riuscito a trattenere le lacrime.
Lacrime di commozione a Clusone dove è stato festeggiato il ritorno a casa della campionessa locale Martina Bellini, la 18enne sciatrice bergamasca che domenica a Park City, negli Stati Uniti, ha conquistato la medaglia d'argento con la staffetta azzurra ai campionati mondiali Juniores di sci di fondo. Una festa a sorpresa: con trombette e campanacci, un rumoroso corteo di un centinaio di persone capeggiato dai piccoli atleti dello Sci Club 13, dove Martina ha cominciato a muovere i primi passi all'età di 5 anni sulla pista della Spessa, ha accompagnato la sfilata della Bellini con i suoi genitori per le vie del centro storico sino in piazza Sant'Andrea. Nella corte del Comune, il sindaco di Clusone Paolo Olini le ha consegnato un attestato di benemerenza: erano presenti anche la coppia storica del fondo bergamasco, i fratelli Renato e Fabio Pasini, il suo primo allenatore Giulio Visini e il presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Fausto Denti che non è riuscito a trattenere le lacrime.