Dopo la frana del dicembre 2008, la successiva inchiesta della magistratura ed il blocco dei lavori, si torna all'azione sul parcheggio di via Fara: via al cantiere con ruspe e personale all'opera all'interno dell'area dell'ex parco faunistico sotto la Rocca di Città Alta per iniziare a ripulirla dal materiale depositato in questi nove anni di abbandono, anche se il progetto è contestato da un gruppo di cittadini che si è riunito sotto il nome di #Noparkingfara. Nelle ultime settimane sono state raccolte migliaia di firme per chiedere all'amministrazione comunale di bloccare l'opera ed è stato anche presentato un esposto in procura. Tra l'altro, sui cancelli del cantiere sono ora comparse le scritte Basta Frane, Basta Cemento. «Nelle ultime settimane si è parlato a lungo della ripresa dei lavori – si legge in una nota del Comune di Bergamo - paventando la realizzazione di un 'ecomostro', di un 'condominio di nove piani' che avrebbe deturpato il campo della Fara. Niente di tutto questo, semplicemente la realizzazione di un parcheggio completamente interrato nel punto in cui furono avviati i lavori una dozzina di anni fa, interrotti da una frana per difforme esecuzione del progetto. Per questo il Comune di Bergamo ha diffuso un video che mostra come sarà il nuovo parcheggio e quale impatto avrà sulla mobilità di Città Alta, dopo le modifiche alla convenzione (siglata nel 2004 dalla Giunta Veneziani e confermata dalle Amministrazioni successive Bruni e Tentorio) che il Consiglio Comunale ha votato nello scorso ottobre. Nel video si vedono l'ingresso del futuro parcheggio, il percorso pedonale nel verde che sarà realizzato sulla collina a lavori ultimati – percorso che consentirà di salire in piazza Mercato del Fieno – e l'ascensore interno che collegherà il parcheggio con la stessa piazza. Nei piani del Comune, il parcheggio dovrebbe migliorare l'accessibilità a Città Alta e liberare piazza Cittadella e piazza Angelini dalle auto, spostando i posti per i residenti in Colle Aperto e in piazza Mercato del Fieno. I lavori dovranno essere terminati entro il 15 marzo del 2019: il parcheggio conterrà 473 posti auto per un costo complessivo del progetto di circa 11 milioni di euro.
Dopo la frana del dicembre 2008, la successiva inchiesta della magistratura ed il blocco dei lavori, si torna all'azione sul parcheggio di via Fara: via al cantiere con ruspe e personale all'opera all'interno dell'area dell'ex parco faunistico sotto la Rocca di Città Alta per iniziare a ripulirla dal materiale depositato in questi nove anni di abbandono, anche se il progetto è contestato da un gruppo di cittadini che si è riunito sotto il nome di #Noparkingfara. Nelle ultime settimane sono state raccolte migliaia di firme per chiedere all'amministrazione comunale di bloccare l'opera ed è stato anche presentato un esposto in procura. Tra l'altro, sui cancelli del cantiere sono ora comparse le scritte Basta Frane, Basta Cemento. «Nelle ultime settimane si è parlato a lungo della ripresa dei lavori – si legge in una nota del Comune di Bergamo - paventando la realizzazione di un 'ecomostro', di un 'condominio di nove piani' che avrebbe deturpato il campo della Fara. Niente di tutto questo, semplicemente la realizzazione di un parcheggio completamente interrato nel punto in cui furono avviati i lavori una dozzina di anni fa, interrotti da una frana per difforme esecuzione del progetto. Per questo il Comune di Bergamo ha diffuso un video che mostra come sarà il nuovo parcheggio e quale impatto avrà sulla mobilità di Città Alta, dopo le modifiche alla convenzione (siglata nel 2004 dalla Giunta Veneziani e confermata dalle Amministrazioni successive Bruni e Tentorio) che il Consiglio Comunale ha votato nello scorso ottobre. Nel video si vedono l'ingresso del futuro parcheggio, il percorso pedonale nel verde che sarà realizzato sulla collina a lavori ultimati – percorso che consentirà di salire in piazza Mercato del Fieno – e l'ascensore interno che collegherà il parcheggio con la stessa piazza. Nei piani del Comune, il parcheggio dovrebbe migliorare l'accessibilità a Città Alta e liberare piazza Cittadella e piazza Angelini dalle auto, spostando i posti per i residenti in Colle Aperto e in piazza Mercato del Fieno. I lavori dovranno essere terminati entro il 15 marzo del 2019: il parcheggio conterrà 473 posti auto per un costo complessivo del progetto di circa 11 milioni di euro.