Ha avuto più peso per la società italiana il 1968 in sé, o è vero piuttosto che il periodo che lo ha preceduto ha dato voce a istanze per i diritti che si sono poi espresse in quell'anno specifico, mezzo secolo fa? Il '68 degli studenti e quello dei lavoratori sono da interpretare secondo un'unica chiave? E oggi che cosa si può salvare di quei giorni? Se n'è discusso nel corso di un convegno organizzato dalla Fim Cisl di Bergamo. All'incontro hanno partecipato tra gli altri il giuslavorista Pietro Ichino e l'ex segretario della Cisl, Savino Pezzotta.
Ha avuto più peso per la società italiana il 1968 in sé, o è vero piuttosto che il periodo che lo ha preceduto ha dato voce a istanze per i diritti che si sono poi espresse in quell'anno specifico, mezzo secolo fa? Il '68 degli studenti e quello dei lavoratori sono da interpretare secondo un'unica chiave? E oggi che cosa si può salvare di quei giorni? Se n'è discusso nel corso di un convegno organizzato dalla Fim Cisl di Bergamo. All'incontro hanno partecipato tra gli altri il giuslavorista Pietro Ichino e l'ex segretario della Cisl, Savino Pezzotta.