Un Concorso cinematografico sull'integrazione tra persone di diverse appartenenze culturali, l'Iff arriva alla 14esima edizione e si rinnova nella formula ma non nel suo obiettivo, mostrare attraverso il cinema la grande complessità della realtà in cui viviamo. Proiezioni in sala ed eventi in presenza tra Bergamo e Sarnico dal 20 al 24 ottobre, ma spazio anche allo streaming. Ospite d'onore sarà Manda Touré, attrice afro-francese protagonista di 'Tolo Tolo' il film di Checco Zalone, lei come gli altri ospiti saranno presenti solo in video conferenza potendo comunque dialogare con il pubblico, unica eccezione sarà fatta per i registi delle opere in concorso che invece potranno ritirare i premi di persona. Ma la vera novità di questa edizione è che Tutti le proiezioni in programma potranno essere sempre seguite anche in streaming. I film selezionati che arrivano da Italia, Turchia, Francia, Svizzera, Stati Uniti, Uruguay, indagano i temi dell'inclusione, dell'identità e dell'intercultura. Il Festival sarà inaugurato, martedì 20 ottobre, proprio da Manda Touré: alle 20,45, all'Auditorium di piazza Libertà di Bergamo. Alla rassegna anche il regista italiano di origini egiziane Mohamed Hossameldin che quest'anno porta (fuori concorso) Il passo (Italia, 2017, 19'), un film che racconta la difficoltà di operare nel mondo dello spettacolo per le danzatrici che indossano il velo.
Un Concorso cinematografico sull'integrazione tra persone di diverse appartenenze culturali, l'Iff arriva alla 14esima edizione e si rinnova nella formula ma non nel suo obiettivo, mostrare attraverso il cinema la grande complessità della realtà in cui viviamo. Proiezioni in sala ed eventi in presenza tra Bergamo e Sarnico dal 20 al 24 ottobre, ma spazio anche allo streaming. Ospite d'onore sarà Manda Touré, attrice afro-francese protagonista di 'Tolo Tolo' il film di Checco Zalone, lei come gli altri ospiti saranno presenti solo in video conferenza potendo comunque dialogare con il pubblico, unica eccezione sarà fatta per i registi delle opere in concorso che invece potranno ritirare i premi di persona. Ma la vera novità di questa edizione è che Tutti le proiezioni in programma potranno essere sempre seguite anche in streaming. I film selezionati che arrivano da Italia, Turchia, Francia, Svizzera, Stati Uniti, Uruguay, indagano i temi dell'inclusione, dell'identità e dell'intercultura. Il Festival sarà inaugurato, martedì 20 ottobre, proprio da Manda Touré: alle 20,45, all'Auditorium di piazza Libertà di Bergamo. Alla rassegna anche il regista italiano di origini egiziane Mohamed Hossameldin che quest'anno porta (fuori concorso) Il passo (Italia, 2017, 19'), un film che racconta la difficoltà di operare nel mondo dello spettacolo per le danzatrici che indossano il velo.