Sarà il cinema europeo il punto su cui si accenderanno i riflettori della nuova edizione della rassegna, a partire dal protagonista della retrospettiva: Jean- Pierre Léaud, tra i maggiori interpreti della Nouvelle Vague. "Bergamo Film Meeting" dedicherà una mostra e due tavole rotonde a Pier Paolo Pasolini, di cui sarà proposta anche la copia restaurata di due film. Spazio anche al cinema e all'arte d'Oltreoceano: Jeff Mills, eccellente artista nell'ambito della musica elettronica, proporrà per la prima volta in Italia la sua sonorizzazione di "Metropolis", capolavoro del 1926 di Fritz Lang. Ritornano poi la mostra concorso e "Visti da Vicino", oltre alle iniziative dedicate all'arte contemporanea, ai fumetti e alla musica: anche quest'anno Bergamo Film Meeting cederà il testimone, il 19 marzo, a Bergamo Jazz.
Sarà il cinema europeo il punto su cui si accenderanno i riflettori della nuova edizione della rassegna, a partire dal protagonista della retrospettiva: Jean- Pierre Léaud, tra i maggiori interpreti della Nouvelle Vague. "Bergamo Film Meeting" dedicherà una mostra e due tavole rotonde a Pier Paolo Pasolini, di cui sarà proposta anche la copia restaurata di due film. Spazio anche al cinema e all'arte d'Oltreoceano: Jeff Mills, eccellente artista nell'ambito della musica elettronica, proporrà per la prima volta in Italia la sua sonorizzazione di "Metropolis", capolavoro del 1926 di Fritz Lang. Ritornano poi la mostra concorso e "Visti da Vicino", oltre alle iniziative dedicate all'arte contemporanea, ai fumetti e alla musica: anche quest'anno Bergamo Film Meeting cederà il testimone, il 19 marzo, a Bergamo Jazz.