Uno dei siti più importanti nelle Alpi per la protostoria: in località Castello, a Castione della Presolana, sono iniziate le indagini preliminari da parte degli esperti delle Università di Padova, Pavia e della Soprintendenza di Bergamo e Brescia nell'ottica di futuri scavi e di ricerche più approfondite. Qui già in passato erano tornate alla luce antiche sepolture e reperti come vasi e monete. Il primo ostacolo però è rappresentato dalla presenza di cinghiali il cui passaggio ovviamente modifica il terreno, confondendo i risultati. Un'area di proprietà di privati, vincolata dopo i primi ritrovamenti negli anni Sessanta. L'obiettivo di Castione è capire come valorizzare questo luogo dopo aver compreso cosa possa esserci nel sottosuolo, ma soprattutto chi e come vivesse qui nel primo millennio avanti Cristo: si parla di un possibile villaggio per la lavorazione dei metalli. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al consigliere comunale delegato alla cultura Riccardo Medici.
Uno dei siti più importanti nelle Alpi per la protostoria: in località Castello, a Castione della Presolana, sono iniziate le indagini preliminari da parte degli esperti delle Università di Padova, Pavia e della Soprintendenza di Bergamo e Brescia nell'ottica di futuri scavi e di ricerche più approfondite. Qui già in passato erano tornate alla luce antiche sepolture e reperti come vasi e monete. Il primo ostacolo però è rappresentato dalla presenza di cinghiali il cui passaggio ovviamente modifica il terreno, confondendo i risultati. Un'area di proprietà di privati, vincolata dopo i primi ritrovamenti negli anni Sessanta. L'obiettivo di Castione è capire come valorizzare questo luogo dopo aver compreso cosa possa esserci nel sottosuolo, ma soprattutto chi e come vivesse qui nel primo millennio avanti Cristo: si parla di un possibile villaggio per la lavorazione dei metalli. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al consigliere comunale delegato alla cultura Riccardo Medici.