E' nata nel 1992 a fronte di una una proposta provocatoria fatta dall'allora parroco don Leone Lussana a un gruppo di abitanti in merito all'organizzazione di una festa in famiglia. Il pensiero andò subito a quel nomignolo che i vicini di Dorga e di Castione pronunciavano spesso con ironia: pégher de Brat! Nacque così la Pegher Fest di Bratto che da venerdì 6 a domenica 8 ottobre ha vissuto la sua ventinovesima edizione tra tradizioni, folclore, cucina, musica e divertimento. Il clou è stato nella mattinata di domenica 8 ottobre con la sfilata fino all'oratorio di una pecora travestita per ognuna delle quattro contrade tutte in maschera, in mezzo a due ali di folla: quest'anno il tema prescelto era il festival di Sanremo, con canzoni di Mina per il gruppo della Rucola, di Gigliola Cinquetti per le Coste, dello Stato Sociale per la Corna e di Sangiovanni per la Silvio Pellico, via principale della frazione. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con le interviste a Matteo Tomasoni del gruppo animatori e al parroco don Stefano Pellegrini.
E' nata nel 1992 a fronte di una una proposta provocatoria fatta dall'allora parroco don Leone Lussana a un gruppo di abitanti in merito all'organizzazione di una festa in famiglia. Il pensiero andò subito a quel nomignolo che i vicini di Dorga e di Castione pronunciavano spesso con ironia: pégher de Brat! Nacque così la Pegher Fest di Bratto che da venerdì 6 a domenica 8 ottobre ha vissuto la sua ventinovesima edizione tra tradizioni, folclore, cucina, musica e divertimento. Il clou è stato nella mattinata di domenica 8 ottobre con la sfilata fino all'oratorio di una pecora travestita per ognuna delle quattro contrade tutte in maschera, in mezzo a due ali di folla: quest'anno il tema prescelto era il festival di Sanremo, con canzoni di Mina per il gruppo della Rucola, di Gigliola Cinquetti per le Coste, dello Stato Sociale per la Corna e di Sangiovanni per la Silvio Pellico, via principale della frazione. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con le interviste a Matteo Tomasoni del gruppo animatori e al parroco don Stefano Pellegrini.