La Residenza "Sant'Angela Merici" di Cassazza si prepara a cambiare proprietà. Alla Diocesi di Bergamo, che creò la struttura nel 2012, subentrerà la società Cacciamatta, che acquisterà l'immobile e si farà carico della gestione. La nuova proprietà è già presente in zona con la Casa Micheli Sanga di Berzo San Fermo e a Esmate di Solto Collina con la residenza per anziani Panzeri Bortolotti. Nei progetti del gruppo Cacciamatta c'è l'apertura del Centro diurno integrato per 25 posti, e un poliambulatorio in rete con i servizi specialistici già presenti sul territorio della Val Cavallina, e con i medici di Medicina generale della zona. Il primo passo sarà l'accreditamento, previsto a luglio: a seguire il poliambulatorio, mentre per l'apertura del diurno si dovrà aspettare il 2018. La Diocesi, nel valutare la cessione della struttura, ha posto precise condizioni: mantenere la qualità dei servizi, garantire il rispetto delle prescrizioni imposte dall'Ats e l'affidabilità dal punto di vista finanziario e gestionale. Altro aspetto considerato imprescindibile è che tutti i contratti in essere passino in automatico alla nuova proprietà fino alla loro naturale scadenza.
La Residenza "Sant'Angela Merici" di Cassazza si prepara a cambiare proprietà. Alla Diocesi di Bergamo, che creò la struttura nel 2012, subentrerà la società Cacciamatta, che acquisterà l'immobile e si farà carico della gestione. La nuova proprietà è già presente in zona con la Casa Micheli Sanga di Berzo San Fermo e a Esmate di Solto Collina con la residenza per anziani Panzeri Bortolotti. Nei progetti del gruppo Cacciamatta c'è l'apertura del Centro diurno integrato per 25 posti, e un poliambulatorio in rete con i servizi specialistici già presenti sul territorio della Val Cavallina, e con i medici di Medicina generale della zona. Il primo passo sarà l'accreditamento, previsto a luglio: a seguire il poliambulatorio, mentre per l'apertura del diurno si dovrà aspettare il 2018. La Diocesi, nel valutare la cessione della struttura, ha posto precise condizioni: mantenere la qualità dei servizi, garantire il rispetto delle prescrizioni imposte dall'Ats e l'affidabilità dal punto di vista finanziario e gestionale. Altro aspetto considerato imprescindibile è che tutti i contratti in essere passino in automatico alla nuova proprietà fino alla loro naturale scadenza.