Caravaggio, preso lo "scippatore seriale"

Svolta importante alle indagini sullo “scippatore seriale” che, tra Ottobre e Novembre, a Caravaggio ha compiuto almeno tre furti con strappo ai danni di anziani ed altrettanti con destrezza ai danni di bar o locali. L’uomo, originario della Puglia e con alle spalle già diversi precedenti penali anche specifici, è stato individuato dopo indagini compiute dai militari dell’Arma, sia con metodi tradizionali che attraverso la visione dei video delle telecamere. Le vittime degli scippi sono state in prevalenza delle anziane ultrasettantenni che, nel pomeriggio fuori dalla parrucchiera hanno subito il furto della propria borsa con all’interno gli effetti personali e non solo. Modus operandi identico e pure la stessa zona di azione, hanno indotto gli investigatori a ritenere che si trattasse della stessa “mano”. L’autore degli scippi si muoveva di solito a bordo di una bicicletta e colpiva vittime sole e di età avanzata. Due delle persone offese sono state addirittura derubate dopo essere state nello stesso salone di acconciature, facendo così emergere, ragionevolmente, una sorta di loro monitoraggio da parte dello scippatore. Le vittime non erano occasionali. Oltre agli scippi, l'uomo aveva compiuto anche dei furti all’interno di alcuni Bar di Caravaggio. Chiuso il cerchio, grazie soprattutto alle immagini di video-sorveglianza analizzate in maniera certosina dai Carabinieri in collaborazione con la Polizia Locale di Caravaggio, si è quindi arrivati all’identificazione del 26enne, che è stato così denunciato a piede libero per i furti pluriaggravati e continuati commessi. La sua posizione è ora al vaglio della Magistratura Bergamasca.