bergamotg
16 Giugno 2020
Bonus vacanze: arriva la app
Potremo forse evitare di presentarci alla receprion dell'albergo scelto - in Italia - per le vacanze estive presentando il modello Isee. Per poter usufruire del "bonus vacanze", il contributo introdotto dal decreto Rilancio che potrà essere richiesto e speso dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 dai nuclei familiari con Isee fino a 40mila euro, si potrà infatti utilizzare una app, che sarà rilasciata tra pochi giorni, sulla quale saranno elencate tutte le strutture dove sarà possibile spendere il bonus. Sarà indispensabile che un membro del nucleo familiare sia in possesso dello SPID (l'identità digitale, che si può ottenere anche online). Una volta inserite queste credenziali e il reddito Isee, si otterrà un voucher che sarà sufficiente esibire all'albergatore. Ricordiamo che non si tratta di un contributo in denaro: si otterrà uno sconto immediato pari all'80% del contributo (che può arrivare a 500 euro), mentre il restante 20% sarà rimborsato sotto forma di credito d'imposta in occasione della dichiarazione dei redditi del prossimo anno.
Potremo forse evitare di presentarci alla receprion dell'albergo scelto - in Italia - per le vacanze estive presentando il modello Isee. Per poter usufruire del "bonus vacanze", il contributo introdotto dal decreto Rilancio che potrà essere richiesto e speso dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 dai nuclei familiari con Isee fino a 40mila euro, si potrà infatti utilizzare una app, che sarà rilasciata tra pochi giorni, sulla quale saranno elencate tutte le strutture dove sarà possibile spendere il bonus. Sarà indispensabile che un membro del nucleo familiare sia in possesso dello SPID (l'identità digitale, che si può ottenere anche online). Una volta inserite queste credenziali e il reddito Isee, si otterrà un voucher che sarà sufficiente esibire all'albergatore. Ricordiamo che non si tratta di un contributo in denaro: si otterrà uno sconto immediato pari all'80% del contributo (che può arrivare a 500 euro), mentre il restante 20% sarà rimborsato sotto forma di credito d'imposta in occasione della dichiarazione dei redditi del prossimo anno.
