L'anno che sta per iniziare sarà pieno di incognite su più fronti. Una certezza, però, c'è: sono i rincari di luce, gas e autostrade. E per abituarci sin da subito, gli aumenti delle tariffe scatteranno il 1° gennaio. Le associazioni dei consumatori calcolano che la famiglia-tipo registrerà un incremento del 5,3% per le forniture elettriche e del 5% per il gas. Aumenti che, spiegano dall'Autorità di riferimento, hanno una serie di possibili spiegazioni: la ripresa dei consumi ha portato con sé una crescita della domanda elettrica in Italia; l'indisponibilità prolungata di alcuni impianti nucleari francesi, con una crescita delle quotazioni del prezzo dell'elettricità all'ingrosso, ma anche la minore disponibilità di energia idroelettrica causata dalla siccità dei mesi scorsi sarebbero tra le cause dei rincari. Per il gas invece l'aumento sarebbe determinato dalla crescita dei consumi - ampiamente prevedibile - dei mesi invernali. Una buona notizia, però, c'è. Dovrebbe finalmente arrivare il 'bonus idrico': a partire dal 2018 sarà disponibile anche in Provincia di Bergamo. Lo annuncia Federconsumatori, che ha ricevuto a questo proposito rassicurazioni da Uniacque. Il Bonus, fruibile da chi possiede redditi familiari ISEE pari o inferiori a 8.107,50 € (che aumenta a 20.000,00 € per famiglie con più di tre figli a carico), dovrebbe comportare un abbuono del consumo per 50 litri di acqua al giorno per ogni componente. Per Capodanno dovremmo essere graziati dall'aumento dei pedaggi, che però - assicurano dall'associazione di consumatori Adusbef - arriveranno durante il 2018, e potrebbero comportare un incremento di spesa di 40 euro per automobilista.
L'anno che sta per iniziare sarà pieno di incognite su più fronti. Una certezza, però, c'è: sono i rincari di luce, gas e autostrade. E per abituarci sin da subito, gli aumenti delle tariffe scatteranno il 1° gennaio. Le associazioni dei consumatori calcolano che la famiglia-tipo registrerà un incremento del 5,3% per le forniture elettriche e del 5% per il gas. Aumenti che, spiegano dall'Autorità di riferimento, hanno una serie di possibili spiegazioni: la ripresa dei consumi ha portato con sé una crescita della domanda elettrica in Italia; l'indisponibilità prolungata di alcuni impianti nucleari francesi, con una crescita delle quotazioni del prezzo dell'elettricità all'ingrosso, ma anche la minore disponibilità di energia idroelettrica causata dalla siccità dei mesi scorsi sarebbero tra le cause dei rincari. Per il gas invece l'aumento sarebbe determinato dalla crescita dei consumi - ampiamente prevedibile - dei mesi invernali. Una buona notizia, però, c'è. Dovrebbe finalmente arrivare il 'bonus idrico': a partire dal 2018 sarà disponibile anche in Provincia di Bergamo. Lo annuncia Federconsumatori, che ha ricevuto a questo proposito rassicurazioni da Uniacque. Il Bonus, fruibile da chi possiede redditi familiari ISEE pari o inferiori a 8.107,50 € (che aumenta a 20.000,00 € per famiglie con più di tre figli a carico), dovrebbe comportare un abbuono del consumo per 50 litri di acqua al giorno per ogni componente. Per Capodanno dovremmo essere graziati dall'aumento dei pedaggi, che però - assicurano dall'associazione di consumatori Adusbef - arriveranno durante il 2018, e potrebbero comportare un incremento di spesa di 40 euro per automobilista.