Non cessano le aggressioni nella zona della stazione. Dopo i gravi fatti delle scorse settimane, in particolare l'episodio che ha visto come vittima la giovane di Valbrembo aggredita alla stazione di Palazzolo, e la studentessa di Ciserano colpita con un martello da un rumeno, nella serata di ieri due vigilantes sono stati presi a calci e pugni da un cittadino extracomunitario ubriaco. L'uomo, di circa trent'anni, ha iniziato a insultare le due guardie ferme in attesa della partenza del treno diretto a Porta Garibaldi: dalle urla il giovane è passato all'aggressione fisica, sferrando pugni a uno dei due vigilantes e calci all'altro. L'extracomunitario, che era in compagnia di un amico, è stato arrestato dagli agenti inviati dalla questura, mentre le vittime dell'aggressione sono ricoverate in ospedale. L'episodio di ieri nopn fa che contribuire a una convinzione: salire su un treno rischia di diventare un'incognita, non solo per la puntualità, ma addirittura per la propria incolumità. Il luogo da cui i treni partono, la stazione, e il contesto attorno alla stessa, stanno diventando un mondo a parte, in preda all'anarchia. Pochi giorni fa due fratelli romeni, suonatori di fisarmonica, sono stati aggrediti, probabilmente per ragioni legate alla spartizione del territorio fra questuanti. Per non parlare dei parcheggiatori abusivi che svolgono la loro attività, indisturbati, proprio sotto la sede di Bergamotv e L'Eco di Bergamo, a pochi metri dalla stazione: si dà per assodato insomma che parte della città appartenga alla delinquenza. Amaro dirlo, ma restiamo in attesa del prossimo episodio.
Non cessano le aggressioni nella zona della stazione. Dopo i gravi fatti delle scorse settimane, in particolare l'episodio che ha visto come vittima la giovane di Valbrembo aggredita alla stazione di Palazzolo, e la studentessa di Ciserano colpita con un martello da un rumeno, nella serata di ieri due vigilantes sono stati presi a calci e pugni da un cittadino extracomunitario ubriaco. L'uomo, di circa trent'anni, ha iniziato a insultare le due guardie ferme in attesa della partenza del treno diretto a Porta Garibaldi: dalle urla il giovane è passato all'aggressione fisica, sferrando pugni a uno dei due vigilantes e calci all'altro. L'extracomunitario, che era in compagnia di un amico, è stato arrestato dagli agenti inviati dalla questura, mentre le vittime dell'aggressione sono ricoverate in ospedale. L'episodio di ieri nopn fa che contribuire a una convinzione: salire su un treno rischia di diventare un'incognita, non solo per la puntualità, ma addirittura per la propria incolumità. Il luogo da cui i treni partono, la stazione, e il contesto attorno alla stessa, stanno diventando un mondo a parte, in preda all'anarchia. Pochi giorni fa due fratelli romeni, suonatori di fisarmonica, sono stati aggrediti, probabilmente per ragioni legate alla spartizione del territorio fra questuanti. Per non parlare dei parcheggiatori abusivi che svolgono la loro attività, indisturbati, proprio sotto la sede di Bergamotv e L'Eco di Bergamo, a pochi metri dalla stazione: si dà per assodato insomma che parte della città appartenga alla delinquenza. Amaro dirlo, ma restiamo in attesa del prossimo episodio.