Quattromila metri quadrati tutti a disposizione degli appassionati di bocce. Non solo un luogo dove poter praticare una delle specialità di questo gioco che affonda le sue radici nella tradizione, bensì un luogo di eccellenza: il bocciodromo di via Fossoli, nato dalla ristrutturazione dell'"Orobico", costruito nel 1965, è diventato il secondo centro federale italiano, accanto a quello di Roma, destinato a ospitare appuntamenti di altissimo livello, nazionali e internazionali, oltre agli stage delle squadre italiane impegnate nelle più prestigiose competizioni, con un occhio particolare alle specialità paralimpiche. Il Comune di Bergamo ha dato il centro in concessione per vent'anni alla Federazione, che ha sostenuto la spesa di 330mila euro per la ristrutturazione, supportata dal Consorzio Bocce in Lombardia.
Quattromila metri quadrati tutti a disposizione degli appassionati di bocce. Non solo un luogo dove poter praticare una delle specialità di questo gioco che affonda le sue radici nella tradizione, bensì un luogo di eccellenza: il bocciodromo di via Fossoli, nato dalla ristrutturazione dell'"Orobico", costruito nel 1965, è diventato il secondo centro federale italiano, accanto a quello di Roma, destinato a ospitare appuntamenti di altissimo livello, nazionali e internazionali, oltre agli stage delle squadre italiane impegnate nelle più prestigiose competizioni, con un occhio particolare alle specialità paralimpiche. Il Comune di Bergamo ha dato il centro in concessione per vent'anni alla Federazione, che ha sostenuto la spesa di 330mila euro per la ristrutturazione, supportata dal Consorzio Bocce in Lombardia.