bergamotg
07 Luglio 2016
Bergamo stazione autolinee, rapina e rissa con bottiglie arrestati tre marocchini
Ecco le immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza del Comune in piazzale alpini appena dietro la stazione autolinee che in diretta sono state visionate dalla sala radio della Questura facendo scattare l'intervento delle pattuglie della squadra mobile. Ancora momenti di tensione e paura nell'area della stazione autolinee per una rapina e un principio di rissa con l'uso di bottiglie che è terminato con l'arresto di tre marocchini tra i 20 e 24 anni. La scintilla è scattata per alcuni apprezzamenti pesanti rivolti a una ragazza senegalese dai tre nordafricani. Nella contesa è intervenuto un 20 nigeriano, richiedente asilo, che ha cercato di difendere l'amica. Sono cominciati così gli insulti e gli spintoni fino a quando al nigeriano sono stati sottratti alcuni effetti personali, contenuti in un borsello, un cellulare delle catinine di poco valore. Tutti e tre sono stati portati in carcere con l'accusa di rapina aggravata su disposizione del pm Giancarlo Mancusi in attesa dell’interrogatorio di convalida.
Ecco le immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza del Comune in piazzale alpini appena dietro la stazione autolinee che in diretta sono state visionate dalla sala radio della Questura facendo scattare l'intervento delle pattuglie della squadra mobile. Ancora momenti di tensione e paura nell'area della stazione autolinee per una rapina e un principio di rissa con l'uso di bottiglie che è terminato con l'arresto di tre marocchini tra i 20 e 24 anni. La scintilla è scattata per alcuni apprezzamenti pesanti rivolti a una ragazza senegalese dai tre nordafricani. Nella contesa è intervenuto un 20 nigeriano, richiedente asilo, che ha cercato di difendere l'amica. Sono cominciati così gli insulti e gli spintoni fino a quando al nigeriano sono stati sottratti alcuni effetti personali, contenuti in un borsello, un cellulare delle catinine di poco valore. Tutti e tre sono stati portati in carcere con l'accusa di rapina aggravata su disposizione del pm Giancarlo Mancusi in attesa dell’interrogatorio di convalida.
