«Si incomincia dalla terra dove sono nato e poi si prosegue fino al cielo». Queste parole di papa Giovanni danno il senso dell'evento cui la diocesi bergamasca si sta preparando: l'arrivo delle spoglie del Santo in terra orobica. Per diciotto giorni, dal 24 maggio al 10 giugno, saranno diverse le occasioni di preghiera e riflessione per i fedeli, che giungeranno numerosi anche da fuori provincia. Nel giorno dell'arrivo riceverà l'accoglienza delle istituzioni e dei cittadini. Raggiungerà quindi il carcere di Via Gleno, per ricordare la visita di Papa Roncalli - primo pentefice nella storia - a Regina Coeli. Le reliquie saranno poi portate nel Seminario che porta il suo nome, costruito 50 anni fa. Dalla Cattedrale di Bergamo al Santuario della Cornabusa, dalla chiesa di Calusco a quella di Carvico, dove Angelo Roncalli ricevette la Cresima, l'urna sarà accompagnata in luoghi simbolicamente importanti durante la sua vita. Il 27 le spoglie saranno posate nella chiesa di Santa Maria della Pace a Sotto il Monte, dove rimarranno fino al 10 giugno. Il vescovo di Bergamo, monsignor Francesco Beschi, nel commentare un evento così carisco di significati per la terra bergamasca, ha citato il passo di un testo del 1930 nel quale l'allora monsignor Roncalli scriveva, pensando alla sua famiglia e alle sue radici: "Da quando sono uscito di casa ho letto molto libri e imparato molte cose che voi non potevate insegnarmi. Ma quelle cose che ho appreso da voi sono ancora le più preziose e importanti; sorreggono e danno calore alle molte altre che appresi in seguito, in tanti e tanti anni'.
«Si incomincia dalla terra dove sono nato e poi si prosegue fino al cielo». Queste parole di papa Giovanni danno il senso dell'evento cui la diocesi bergamasca si sta preparando: l'arrivo delle spoglie del Santo in terra orobica. Per diciotto giorni, dal 24 maggio al 10 giugno, saranno diverse le occasioni di preghiera e riflessione per i fedeli, che giungeranno numerosi anche da fuori provincia. Nel giorno dell'arrivo riceverà l'accoglienza delle istituzioni e dei cittadini. Raggiungerà quindi il carcere di Via Gleno, per ricordare la visita di Papa Roncalli - primo pentefice nella storia - a Regina Coeli. Le reliquie saranno poi portate nel Seminario che porta il suo nome, costruito 50 anni fa. Dalla Cattedrale di Bergamo al Santuario della Cornabusa, dalla chiesa di Calusco a quella di Carvico, dove Angelo Roncalli ricevette la Cresima, l'urna sarà accompagnata in luoghi simbolicamente importanti durante la sua vita. Il 27 le spoglie saranno posate nella chiesa di Santa Maria della Pace a Sotto il Monte, dove rimarranno fino al 10 giugno. Il vescovo di Bergamo, monsignor Francesco Beschi, nel commentare un evento così carisco di significati per la terra bergamasca, ha citato il passo di un testo del 1930 nel quale l'allora monsignor Roncalli scriveva, pensando alla sua famiglia e alle sue radici: "Da quando sono uscito di casa ho letto molto libri e imparato molte cose che voi non potevate insegnarmi. Ma quelle cose che ho appreso da voi sono ancora le più preziose e importanti; sorreggono e danno calore alle molte altre che appresi in seguito, in tanti e tanti anni'.