Più di 8mila penne nere in città per la 33esima adunata sezionale degli alpini bergamaschi come al solito una grande festa per tutti. Un primo «assaggio» della manifestazione si è avuto sabato con il corteo che da piazzale Alpini ha percorso viale Papa Giovanni XXIII fino alla Torre dei Caduti poi la grande sfilata partita dal quartiere San Paolo e conclusa verso mezzogiorno sul Sentierone: ad aprire la sfilata c'erano i ragazzi dei campi scuola organizzati dall'Ana, un gesto che testimonia l'attenzione degli alpini verso le nuove generazioni. La sfilata è stata preceduta dai discorsi delle autorità e dalla lettura dei messaggi inviati dal ministro Maurizio Martina e dal vescovo Francesco Beschi: tutti hanno voluto esprimere parole di gratitudine e apprezzamento per gli alpini, in particolare per il loro impegno al servizio delle comunità e delle persone più deboli. Quest'anno l'adunata sezionale coincide con il 95° anniversario di fondazione, un compleanno speciale per gli alpini di Bergamo, che festeggiano senza dimenticare chi sta vivendo ore difficili: il ricavato della sagra organizzata in via Gasparini sarà devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto nel Centro Italia.
Più di 8mila penne nere in città per la 33esima adunata sezionale degli alpini bergamaschi come al solito una grande festa per tutti. Un primo «assaggio» della manifestazione si è avuto sabato con il corteo che da piazzale Alpini ha percorso viale Papa Giovanni XXIII fino alla Torre dei Caduti poi la grande sfilata partita dal quartiere San Paolo e conclusa verso mezzogiorno sul Sentierone: ad aprire la sfilata c'erano i ragazzi dei campi scuola organizzati dall'Ana, un gesto che testimonia l'attenzione degli alpini verso le nuove generazioni. La sfilata è stata preceduta dai discorsi delle autorità e dalla lettura dei messaggi inviati dal ministro Maurizio Martina e dal vescovo Francesco Beschi: tutti hanno voluto esprimere parole di gratitudine e apprezzamento per gli alpini, in particolare per il loro impegno al servizio delle comunità e delle persone più deboli. Quest'anno l'adunata sezionale coincide con il 95° anniversario di fondazione, un compleanno speciale per gli alpini di Bergamo, che festeggiano senza dimenticare chi sta vivendo ore difficili: il ricavato della sagra organizzata in via Gasparini sarà devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto nel Centro Italia.