E' il punto più pericoloso della città: negli ultimi 17 anni si sono verificati oltre 200 incidenti, di cui 34 nel 2018, che hanno causato 175 feriti. Si trata dell'incrocio tra via San Giorgio e via Autostrada, dove nella serata di sabato si è verificato l'ennesimo schianto. Una coppia di giovani di 18 e 20 anni in sella a una Yamaha era ferma al semaforo in direzione del centro; scattato il verde, la moto è partita. In quel momento la 500 guidata da un uomo di 48 anni, a bordo dell'auto con la sua famiglia - moglie e due figli piccoli, italiani, ma residenti all'estero -, ha svoltato verso l'autostrada. L'impatto tra i due mezzi è stato violento: i giovani motociclisti sono stati sbalzati a diversi metri di distanza. Immediato l'allarme da parte degli altri automobilisti, che hanno chiamato i soccorsi. Fortunatamente le conseguenze per le persone sarebbero meno gravi di quanto si potesse pensare. I due giovani sono stati trasportati all'ospedale di Bergamo e a quello di Seriate. Sotto choc, ma senza danni fisici, la moglie dell'automobilista.
E' il punto più pericoloso della città: negli ultimi 17 anni si sono verificati oltre 200 incidenti, di cui 34 nel 2018, che hanno causato 175 feriti. Si trata dell'incrocio tra via San Giorgio e via Autostrada, dove nella serata di sabato si è verificato l'ennesimo schianto. Una coppia di giovani di 18 e 20 anni in sella a una Yamaha era ferma al semaforo in direzione del centro; scattato il verde, la moto è partita. In quel momento la 500 guidata da un uomo di 48 anni, a bordo dell'auto con la sua famiglia - moglie e due figli piccoli, italiani, ma residenti all'estero -, ha svoltato verso l'autostrada. L'impatto tra i due mezzi è stato violento: i giovani motociclisti sono stati sbalzati a diversi metri di distanza. Immediato l'allarme da parte degli altri automobilisti, che hanno chiamato i soccorsi. Fortunatamente le conseguenze per le persone sarebbero meno gravi di quanto si potesse pensare. I due giovani sono stati trasportati all'ospedale di Bergamo e a quello di Seriate. Sotto choc, ma senza danni fisici, la moglie dell'automobilista.