Oltre al concerto che si è tenuto ieri sera al teatro Sociale, voluto da un musicista moscovita (e organizzato da Conservatorio e Comune di Bergamo)per aiutare la popolazione ucraina, anche sessanta musicisti della scena jazz bergamasca hanno partecipato ieri a un'iniziativa nazionale, per esprimere la loro vicinanza a chi è vittima della guerra.
Oltre al concerto che si è tenuto ieri sera al teatro Sociale, voluto da un musicista moscovita (e organizzato da Conservatorio e Comune di Bergamo)per aiutare la popolazione ucraina, anche sessanta musicisti della scena jazz bergamasca hanno partecipato ieri a un'iniziativa nazionale, per esprimere la loro vicinanza a chi è vittima della guerra.