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10 Maggio 2017
Bergamo - Lavoro e scuola si in contrano al "Pesenti"
I giovani si avvicinano al mondo del lavoro anche attraverso un concorso. La capacità di ideare, unita alle competenze strutturate è stata alla base di "Tecnicamente", iniziativa realizzata da Adecco, agenzia di lavoro, che ha coinvolto gli studenti di cento istituti scolastici italiani, tra i quali il "Paleocapa" di Bergamo. I ragazzi delle classi quinte hanno realizzato una serie di progetti che hanno sottoposto alla valutazione di una giuria costituita da rappresentanti di aziende del territorio. Per la cronaca, ad aggiudicarsi il premio è stato Stefanio Chiappa, 19enne di Sorisole, che ha realizzato, autofinanziandosi, una stampante 3D multicolore. La giuria ha scelto il suo progetto per la capacità innovativa e l'abilità tecnica dimostrate. Allo studente bergamasco sarà data la possibilità di seguire un corso di formazione post-diploma. Il cammino di "Tecnicamente" continuerà con una tappa il 19 maggio all'istituto "Marconi" di Dalmine, per poi spostarsi a Gazzaniga e di nuovo a Bergamo, al "Pesenti".
I giovani si avvicinano al mondo del lavoro anche attraverso un concorso. La capacità di ideare, unita alle competenze strutturate è stata alla base di "Tecnicamente", iniziativa realizzata da Adecco, agenzia di lavoro, che ha coinvolto gli studenti di cento istituti scolastici italiani, tra i quali il "Paleocapa" di Bergamo. I ragazzi delle classi quinte hanno realizzato una serie di progetti che hanno sottoposto alla valutazione di una giuria costituita da rappresentanti di aziende del territorio. Per la cronaca, ad aggiudicarsi il premio è stato Stefanio Chiappa, 19enne di Sorisole, che ha realizzato, autofinanziandosi, una stampante 3D multicolore. La giuria ha scelto il suo progetto per la capacità innovativa e l'abilità tecnica dimostrate. Allo studente bergamasco sarà data la possibilità di seguire un corso di formazione post-diploma. Il cammino di "Tecnicamente" continuerà con una tappa il 19 maggio all'istituto "Marconi" di Dalmine, per poi spostarsi a Gazzaniga e di nuovo a Bergamo, al "Pesenti".
