Sono passati tre mesi da quando il corpo di Amadou Bara Thiam venne scoperto in fondo a un dirupo a Ubiale Clanezzo. Al momento restano tre le persone indagate per la morte del ventenne senegalese residente con la famiglia a Villa d'Almè: un carpentiere di Ubiale accusato di omicidio preterintenzionale e una coppia di fidanzati indagati per concorso in omicidio preterintenzionale. La famiglia e gli amici di Bara vogliono però che si mantenga l'attenzione sulla morte del giovane, e per questo hanno organizzato una manifestazione, curata dall'Associazione dei senegalesi bergamaschi, davanti alla Prefettura. I genitori della vittima sono stati ricevuti con il presidente dell'Associazione e con Orazio Amboni della CGIL di Bergamo dal vice-capo di gabinetto della Prefettura, Iole Grasso, cui hanno consegnato un appello nel quale esprimono il timore che il caso venga dimenticato, anche a causa delle origini del ragazzo. Dalla Prefettura hanno espresso solidarietà, assicurando di avere a cuore i sentimenti della famiglia di Bara e dell'intera comunità senegalese.
Sono passati tre mesi da quando il corpo di Amadou Bara Thiam venne scoperto in fondo a un dirupo a Ubiale Clanezzo. Al momento restano tre le persone indagate per la morte del ventenne senegalese residente con la famiglia a Villa d'Almè: un carpentiere di Ubiale accusato di omicidio preterintenzionale e una coppia di fidanzati indagati per concorso in omicidio preterintenzionale. La famiglia e gli amici di Bara vogliono però che si mantenga l'attenzione sulla morte del giovane, e per questo hanno organizzato una manifestazione, curata dall'Associazione dei senegalesi bergamaschi, davanti alla Prefettura. I genitori della vittima sono stati ricevuti con il presidente dell'Associazione e con Orazio Amboni della CGIL di Bergamo dal vice-capo di gabinetto della Prefettura, Iole Grasso, cui hanno consegnato un appello nel quale esprimono il timore che il caso venga dimenticato, anche a causa delle origini del ragazzo. Dalla Prefettura hanno espresso solidarietà, assicurando di avere a cuore i sentimenti della famiglia di Bara e dell'intera comunità senegalese.