Sei minuti per rubare flauti per un bottino che supera i 400mila euro. I ladri che si sono intrufolati nel negozio di strumenti musicali Daminelli Pietro di via Ghislandi in città sono andati a colpo sicuro. Domenica notte hanno rotto una piccola finestra che dà sul retro del negozio e sono riusciti a fare razzia di ben 41 flauti traverso, tra i quali figurano modelli in oro massiccio e persino un modello in platino appartenuto ad Andrea Bocelli. Il furto ha riguardato esemplari che superano i 50mila euro di valore e nelle ultime ore si è scatenato un tam tam internazionale, con tanto di appello per recuperare i flauti, sui quali è ben impresso il numero di matricola. L'allarme collegato con la vigilanza è scattato alle 3,41 e in via Ghislandi sono subito accorse le pattuglie della polizia, insieme alla vigilanza privata e al titolare del negozio, Marcello Daminelli. I ladri sono stati però più veloci, tanto che sono riusciti a concludere il «lavoro» in soli sei minuti, scappando come in un film dal tetto dell'edificio e facendo subito perdere le loro tracce. Un furto che ha tutte le caratteristiche di essere stato compiuto su commissione. «Qualcuno sapeva di trovare questi preziosi strumenti musicali – ha commentato il titolare –. Visto che hanno ben impresso il numero di matricola, ora la refurtiva e i flauti non si possono rivendere così facilmente. Speriamo di recuperarli al più presto, grazie anche alla mobilitazione internazionale che si è attivata quando si è sparsa la notizia». Il servizio di Bergamo Tv con le immagini di Beppe Bedolis.
Sei minuti per rubare flauti per un bottino che supera i 400mila euro. I ladri che si sono intrufolati nel negozio di strumenti musicali Daminelli Pietro di via Ghislandi in città sono andati a colpo sicuro. Domenica notte hanno rotto una piccola finestra che dà sul retro del negozio e sono riusciti a fare razzia di ben 41 flauti traverso, tra i quali figurano modelli in oro massiccio e persino un modello in platino appartenuto ad Andrea Bocelli. Il furto ha riguardato esemplari che superano i 50mila euro di valore e nelle ultime ore si è scatenato un tam tam internazionale, con tanto di appello per recuperare i flauti, sui quali è ben impresso il numero di matricola. L'allarme collegato con la vigilanza è scattato alle 3,41 e in via Ghislandi sono subito accorse le pattuglie della polizia, insieme alla vigilanza privata e al titolare del negozio, Marcello Daminelli. I ladri sono stati però più veloci, tanto che sono riusciti a concludere il «lavoro» in soli sei minuti, scappando come in un film dal tetto dell'edificio e facendo subito perdere le loro tracce. Un furto che ha tutte le caratteristiche di essere stato compiuto su commissione. «Qualcuno sapeva di trovare questi preziosi strumenti musicali – ha commentato il titolare –. Visto che hanno ben impresso il numero di matricola, ora la refurtiva e i flauti non si possono rivendere così facilmente. Speriamo di recuperarli al più presto, grazie anche alla mobilitazione internazionale che si è attivata quando si è sparsa la notizia». Il servizio di Bergamo Tv con le immagini di Beppe Bedolis.