Bergamo. C'è un edificio poco conosciuto ma anche di un certo pregio storico e architettonico, si tova dietro alla nuova biblioteca Tiraboschi, è di proprietà comunale e giace per la maggior parte abbandonato da anni. Si tratta dell'ex struttura che ospitava il mercato ortofrutticolo della città su via S.Giorgio. Solo uno dei tre corpi è ustilizzato e trova spazio la commissione elettorale del comune di Bergamo. Uno spazio che già in passato si è pensato di riutilizzare ma i costi del recupero hanno sempre scoraggiato le amministrazioni. Ai tempi dell'acquisto del palazzo di via dei Caniana da parte dell'Università, si era parlato di una possibile cessione all'Ateneo ma poi non se ne è fatto più nulla. Qulache anno fa, prima che fosse giudicato pericoloso, veniva utilizzato per ospitare feste e alcuni eventi estivi all'aperto. Esite anche un vecchio e polveroso progetto di fattibilità per poter riutilizzare la struttura a servizio della biblioteca disperso in qualche cassetto di Palazzo Frizzoni, ma quello che manca non sono solo idee, sono soprattutto soldi. Anche per questo motivo l'edificio non è entrato nel piano delle opere pubbliche nemmeno dell'attuale amministrazione.
Bergamo. C'è un edificio poco conosciuto ma anche di un certo pregio storico e architettonico, si tova dietro alla nuova biblioteca Tiraboschi, è di proprietà comunale e giace per la maggior parte abbandonato da anni. Si tratta dell'ex struttura che ospitava il mercato ortofrutticolo della città su via S.Giorgio. Solo uno dei tre corpi è ustilizzato e trova spazio la commissione elettorale del comune di Bergamo. Uno spazio che già in passato si è pensato di riutilizzare ma i costi del recupero hanno sempre scoraggiato le amministrazioni. Ai tempi dell'acquisto del palazzo di via dei Caniana da parte dell'Università, si era parlato di una possibile cessione all'Ateneo ma poi non se ne è fatto più nulla. Qulache anno fa, prima che fosse giudicato pericoloso, veniva utilizzato per ospitare feste e alcuni eventi estivi all'aperto. Esite anche un vecchio e polveroso progetto di fattibilità per poter riutilizzare la struttura a servizio della biblioteca disperso in qualche cassetto di Palazzo Frizzoni, ma quello che manca non sono solo idee, sono soprattutto soldi. Anche per questo motivo l'edificio non è entrato nel piano delle opere pubbliche nemmeno dell'attuale amministrazione.