Torna a far parlare di l'area dell'ex gasometro. In attesa che inzino i lavori per la creazione di un parchggio, i residenti si lamentano dello stato di abbandono della zona. Avevamo già parlato del degrado nella zona della stazione e dell'ex scalo merci ma dalla parte opposta tra via Gavazzeni e via San Giovanni Bosco a fianco del piazzale della Malpensata la situazione non è tanto migliore, dopo la bonifica di aprile restano ancora gli stessi identici probelmi di sempre come ci segnalano alcuni residenti. Anche il muro di cinta su via Gavazzeni è pericolosamente inclinato verso la strada e in un punto è anche crollato. I residenti da tempo segnalano la presenza di topi e insetti di ogni tipo oltre il continuo via vai di tossicodipendenti all'interno dell'area abbandonata. Qualcuno ha anche provveduto a bonificare da solo l'area vicina alla sua abitazione. I lavori per la realizzazione del parcheggio dovrebbero iniziare a breve ma poichè il condizionale è d'obbligo i residenti si auspicano comunque un intervento per sanare la situazione.
Torna a far parlare di l'area dell'ex gasometro. In attesa che inzino i lavori per la creazione di un parchggio, i residenti si lamentano dello stato di abbandono della zona. Avevamo già parlato del degrado nella zona della stazione e dell'ex scalo merci ma dalla parte opposta tra via Gavazzeni e via San Giovanni Bosco a fianco del piazzale della Malpensata la situazione non è tanto migliore, dopo la bonifica di aprile restano ancora gli stessi identici probelmi di sempre come ci segnalano alcuni residenti. Anche il muro di cinta su via Gavazzeni è pericolosamente inclinato verso la strada e in un punto è anche crollato. I residenti da tempo segnalano la presenza di topi e insetti di ogni tipo oltre il continuo via vai di tossicodipendenti all'interno dell'area abbandonata. Qualcuno ha anche provveduto a bonificare da solo l'area vicina alla sua abitazione. I lavori per la realizzazione del parcheggio dovrebbero iniziare a breve ma poichè il condizionale è d'obbligo i residenti si auspicano comunque un intervento per sanare la situazione.