Una buona notizia c'è: è stata spostata al 31 luglio la data del licenziamento di 300 lavoratori Italcementi, inizialmente prevista per il 30 giugno: lo slittamento è stato deciso in attesa della pubblicazione del decreto che proroga la cassa integrazione straordinaria, che termina a settembre, e che consentirebbe di posticipare la fine del rapporto di lavoro di un anno, il 31 dicembre 2018. Qui nasce la preoccupazione: ci sono solo 40 giorni perchè il decreto venga pubblicato, ed evitare così che alla fine di luglio per 300 lavoratori arrivi la parola fine. E' un tempo brevissimo data la lentezza della macchina burocratica italiana. Rassicurazioni arrivano da Teresa Bellanova, viceministro allo Sviluppo economico. "Lavoratori e sindacati possono stare tranquilli", ha dichiarato. "Italcementi è inserita tra le aziende che possono accedere agli ammortizzatori sociali fino al 31 dicembre 2018. Il ministro del Lavoro Poletti ha già firmato il decreto che ora, trattandosi di un decreto concertato, è all'attenzione del ministro Padoan. Tutto", ha concluso", sarà fatto entro i tempi stabiliti".
Una buona notizia c'è: è stata spostata al 31 luglio la data del licenziamento di 300 lavoratori Italcementi, inizialmente prevista per il 30 giugno: lo slittamento è stato deciso in attesa della pubblicazione del decreto che proroga la cassa integrazione straordinaria, che termina a settembre, e che consentirebbe di posticipare la fine del rapporto di lavoro di un anno, il 31 dicembre 2018. Qui nasce la preoccupazione: ci sono solo 40 giorni perchè il decreto venga pubblicato, ed evitare così che alla fine di luglio per 300 lavoratori arrivi la parola fine. E' un tempo brevissimo data la lentezza della macchina burocratica italiana. Rassicurazioni arrivano da Teresa Bellanova, viceministro allo Sviluppo economico. "Lavoratori e sindacati possono stare tranquilli", ha dichiarato. "Italcementi è inserita tra le aziende che possono accedere agli ammortizzatori sociali fino al 31 dicembre 2018. Il ministro del Lavoro Poletti ha già firmato il decreto che ora, trattandosi di un decreto concertato, è all'attenzione del ministro Padoan. Tutto", ha concluso", sarà fatto entro i tempi stabiliti".