Fatture false per l'acquisto di materiale ferroso, in realtà mai effettuato, emesse da ditte compiacenti, dislocate sul territorio milanese e bergamasco. Il giro è stato scoperto dalla Guardia di Finanza di Treviglio, che al termine di mesi di indagini ha eseguito il sequestro preventivo di beni mobili e immobili per un valore di mezzo milione di euro, nella disponibilità di una società con sede nella zona di Zingonia e del suo legale rappresentante. Gli agenti hanno dimostrato come le aziende 'complici' non fossero in realtà mai entrate in possesso del materiale che appariva sulle fatture, né fossero dotate dei mezzi necessari per eseguire il trasporto al sedicente acquirente, che fingendo costi per due milioni di euro, è riuscito a evadere le tasse per oltre cinquecentomila euro. La Guardia di Finanza ha denunciato l'imprenditore oltre ai rappresentanti delle ditte compiacenti, e ha sequestrato cinque immobili a lui intestati nell'area della Bassa, e denaro depositato su conti correnti, il tutto per un valore pari a mezzo milione di euro.
Fatture false per l'acquisto di materiale ferroso, in realtà mai effettuato, emesse da ditte compiacenti, dislocate sul territorio milanese e bergamasco. Il giro è stato scoperto dalla Guardia di Finanza di Treviglio, che al termine di mesi di indagini ha eseguito il sequestro preventivo di beni mobili e immobili per un valore di mezzo milione di euro, nella disponibilità di una società con sede nella zona di Zingonia e del suo legale rappresentante. Gli agenti hanno dimostrato come le aziende 'complici' non fossero in realtà mai entrate in possesso del materiale che appariva sulle fatture, né fossero dotate dei mezzi necessari per eseguire il trasporto al sedicente acquirente, che fingendo costi per due milioni di euro, è riuscito a evadere le tasse per oltre cinquecentomila euro. La Guardia di Finanza ha denunciato l'imprenditore oltre ai rappresentanti delle ditte compiacenti, e ha sequestrato cinque immobili a lui intestati nell'area della Bassa, e denaro depositato su conti correnti, il tutto per un valore pari a mezzo milione di euro.