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13 Aprile 2017
Bassa Bergamasca, come cambia il consumo di droga
Il consumo di droga cambia. Cambiano le sostanze, le quantità. Per avere un quadro preciso relativo soprattutto all'assunzione di eroina, che si sta diffondendo sempre di più tra i giovani, torna per il quarto anno l'iniziativa promossa dall'Associazione Genitori Antidroga di Pontirolo. Il metodo garantisce di poter ottenere una fotografia fedele alla realtà della zona: saranno analizzate le acque fognarie dei 16 paesi collegati al depuratore di Mozzanica della Cogeide (tra questi Treviglio, Pontirolo, Fara, Caravaggio e Cassano d'Adda, nel Milanese). Le analisi saranno effettuate dall'istituto Mario Negri. Dalla campagna del 2014 era emerso che, ogni giorno, fra la popolazione di circa 90 mila abitanti residente nei 16 paesi di cui erano state esaminate le acque fognarie, venivano consumate 23 dosi di metamfetamina, 94 di eroina, 515 di cocaina e 3239 di cannabis, circa mille dosi in più rispetto al 2011. Gli obiettivi del monitoraggio di quest'anno sono verificare se l'allarmante dato emerso sul consumo di cannabis si è stabilizzato, e quantificare la portata del consumo di eroina che, fumata e per via endovenosa, viene assunta sempre più spesso da giovani e giovanissimi.I risultati saranno presentati a giugno, a Treviglio
Il consumo di droga cambia. Cambiano le sostanze, le quantità. Per avere un quadro preciso relativo soprattutto all'assunzione di eroina, che si sta diffondendo sempre di più tra i giovani, torna per il quarto anno l'iniziativa promossa dall'Associazione Genitori Antidroga di Pontirolo. Il metodo garantisce di poter ottenere una fotografia fedele alla realtà della zona: saranno analizzate le acque fognarie dei 16 paesi collegati al depuratore di Mozzanica della Cogeide (tra questi Treviglio, Pontirolo, Fara, Caravaggio e Cassano d'Adda, nel Milanese). Le analisi saranno effettuate dall'istituto Mario Negri. Dalla campagna del 2014 era emerso che, ogni giorno, fra la popolazione di circa 90 mila abitanti residente nei 16 paesi di cui erano state esaminate le acque fognarie, venivano consumate 23 dosi di metamfetamina, 94 di eroina, 515 di cocaina e 3239 di cannabis, circa mille dosi in più rispetto al 2011. Gli obiettivi del monitoraggio di quest'anno sono verificare se l'allarmante dato emerso sul consumo di cannabis si è stabilizzato, e quantificare la portata del consumo di eroina che, fumata e per via endovenosa, viene assunta sempre più spesso da giovani e giovanissimi.I risultati saranno presentati a giugno, a Treviglio
