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21 Gennaio 2017
Basket, scontro diretto a Cento per la Co.Mark Bergamo
Dopo otto vittorie di fila e l'inatteso scivolone di Milano, delusione mitigata dalla qualificazione comunque strappata alla Final Eight di Coppa Italia dove nei quarti di finale venerdì 3 marzo affronterà i marchigiani di Montegranaro nel quartier generale di Ozzano, la Co.Mark Bergamo ha chiuso il girone d'andata di serie B al secondo posto, appaiata a Piacenza e a sole due lunghezze dalla capolista Orzinuovi. Il ritorno si è aperto con una modifica nell'organico, la rescissione consensuale del contratto di Michele Squeo e l'arrivo di Nicola Bastone da Senigallia, e i 42 punti di differenza rifilati al malcapitato Iseo con esordio e primi due punti a referto di Simone Ricci, prodotto del vivaio. Ora il tour de force per stabilire se la Co.Mark ha le carte in regola per vincere il girone: si parte domenica dalla trasferta sul parquet della prima inseguitrice, Cento, che all'andatà riuscì ad espugnare di misura l'Italcementi, per proseguire la striscia terribile con Piacenza, Lecco, Reggio Emilia e Orzinuovi.
Dopo otto vittorie di fila e l'inatteso scivolone di Milano, delusione mitigata dalla qualificazione comunque strappata alla Final Eight di Coppa Italia dove nei quarti di finale venerdì 3 marzo affronterà i marchigiani di Montegranaro nel quartier generale di Ozzano, la Co.Mark Bergamo ha chiuso il girone d'andata di serie B al secondo posto, appaiata a Piacenza e a sole due lunghezze dalla capolista Orzinuovi. Il ritorno si è aperto con una modifica nell'organico, la rescissione consensuale del contratto di Michele Squeo e l'arrivo di Nicola Bastone da Senigallia, e i 42 punti di differenza rifilati al malcapitato Iseo con esordio e primi due punti a referto di Simone Ricci, prodotto del vivaio. Ora il tour de force per stabilire se la Co.Mark ha le carte in regola per vincere il girone: si parte domenica dalla trasferta sul parquet della prima inseguitrice, Cento, che all'andatà riuscì ad espugnare di misura l'Italcementi, per proseguire la striscia terribile con Piacenza, Lecco, Reggio Emilia e Orzinuovi.
