Con il successo più largo della stagione, la Bergamo Basket espugna Biella in una delicata sfida playoff rifilando 30 lunghezze di distacco ai padroni di casa 78-48 trascinata dai 25 punti di Roderick e dai 20 di Fattori e resta solitaria al terzo posto della classifica a due lunghezze da Rieti. Sabato trasferta a Ferentino contro la Leonis Roma e poi il weekend con la finale della Coppa Italia. A due lunghezze da Bergamo, nel terzetto al quarto posto che vede i playoff anche la Remer Treviglio che al PalaFacchetti, nel lunch match con diretta televisiva, stravince lo scontro diretto con l'ex parigrado Agrigento 94-68 grazie ai 22 punti dello scatenato Pecchia, con Nikolic, Roberts, Caroti e Borra tutti in doppia cifra. Treviglio che in settimana aveva tagliato l'americano Olasewere ancora alle prese con problemi fisici e mandato Taflaj a Cento da dove invece è tornato a indossare la maglia della Remer Davide Reati. Per il 30enne milanese contratto anche per le prossime due stagioni.
Con il successo più largo della stagione, la Bergamo Basket espugna Biella in una delicata sfida playoff rifilando 30 lunghezze di distacco ai padroni di casa 78-48 trascinata dai 25 punti di Roderick e dai 20 di Fattori e resta solitaria al terzo posto della classifica a due lunghezze da Rieti. Sabato trasferta a Ferentino contro la Leonis Roma e poi il weekend con la finale della Coppa Italia. A due lunghezze da Bergamo, nel terzetto al quarto posto che vede i playoff anche la Remer Treviglio che al PalaFacchetti, nel lunch match con diretta televisiva, stravince lo scontro diretto con l'ex parigrado Agrigento 94-68 grazie ai 22 punti dello scatenato Pecchia, con Nikolic, Roberts, Caroti e Borra tutti in doppia cifra. Treviglio che in settimana aveva tagliato l'americano Olasewere ancora alle prese con problemi fisici e mandato Taflaj a Cento da dove invece è tornato a indossare la maglia della Remer Davide Reati. Per il 30enne milanese contratto anche per le prossime due stagioni.