bergamotg
23 Gennaio 2020
Bartali torna a teatro con la moglie Adriana Luna e Gnac, secondo atto sulla vita del campione
Dopo il successo di "Gino Bartali, eroe silenzioso", Luna e Gnac Teatro presenta il nuovo spettacolo sulla figura del grande ciclista, eroe sportivo e civile questa volta si parla del Dopoguerra, del rapporto con Coppi e della moglie Adriana. È lei il nuovo personaggio che anima il monologo interpretato da Federica Molteni e diretto da Carmen Pellegrinelli. "Un altro giro di pedale. Gino Bartali e il Dopoguerra" è dunque il racconto del Tour del ‘48, del rapporto con Coppi, ma anche di Adriana che incarna i sogni e le speranze dell'Italia che si rimette in cammino a partire dal primo voto delle donne nel 1946. Il racconto corre veloce sulle ali dell'emozione e delle speranze dell'Italia intera che anche grazie allo sport cerca la pace e l'unità. Quest'anno Luna e Gnac celebra i 10 anni di vita, un momento di bilancio importante che segna decisa svolta per una compagnia che era nata rivolgendosi al teatro per ragazzi e che ora invece ha virato verso il teatro civile e il tema della memoria. Roberto L. Vitali
Dopo il successo di "Gino Bartali, eroe silenzioso", Luna e Gnac Teatro presenta il nuovo spettacolo sulla figura del grande ciclista, eroe sportivo e civile questa volta si parla del Dopoguerra, del rapporto con Coppi e della moglie Adriana. È lei il nuovo personaggio che anima il monologo interpretato da Federica Molteni e diretto da Carmen Pellegrinelli. "Un altro giro di pedale. Gino Bartali e il Dopoguerra" è dunque il racconto del Tour del ‘48, del rapporto con Coppi, ma anche di Adriana che incarna i sogni e le speranze dell'Italia che si rimette in cammino a partire dal primo voto delle donne nel 1946. Il racconto corre veloce sulle ali dell'emozione e delle speranze dell'Italia intera che anche grazie allo sport cerca la pace e l'unità. Quest'anno Luna e Gnac celebra i 10 anni di vita, un momento di bilancio importante che segna decisa svolta per una compagnia che era nata rivolgendosi al teatro per ragazzi e che ora invece ha virato verso il teatro civile e il tema della memoria. Roberto L. Vitali
