Bancarotta fraudolenta e reati tributari. Con queste accuse la guardia di finanza di Lecco ha arrestato un noto professionista della zona, Marco Sarti, di 57 anni. L'uomo di origine salernitana, residente a Lecco, di fatto però aveva tutte le attività sul territorio di bergamo e qui svolgeva i suoi affari. Sarti, già pregiudicato e noto alle fiamme gialle per precedenti reati fiscali, di fatto era amministratore di diverse società operanti sia su Lecco che su Bergamo. Mediante artifizi fiscali e la simulazione di operazioni economiche fittizie, sottraeva ed occultava diversi milioni di euro da società di cui era amministratore e faceva confluire il denaro all'estero, Malta e la Svizzera, al fine di evadere le imposte. Dopo una meticolosa attività investigativa finalizzata a recuperare quanto dovuto, i finanzieri hanno proceduto al sequestro di quote societarie, beni mobili ed immobili in Costa Smeralda, a Lecco ed a Bergamo per un valore complessivo di circa 1 milione e mezzo di euro. Nella nostra provincia sequestrati 2 appartamenti a Valtorta ed uno a Dalmine. Erano intestati a teste di legno, prestanome, che facevano comunque capo al Sarti. In particolare le società di consulenza fiscale dietro le quali si nascondevanio i veri affari erano proprio a Bergamo. L'una era in città, in Viale Papa giovanni: la D.G. Abitare Srl. La seconda era a Dalmine, la Lo. Serv. Per Marco Sarti si sono aperte le porte del carcere di Lecco. Con quattro bancarotte fraudolente e i precedenti reati fiscali di cui si è macchiato, rischia una detenzione di 10 anni.
Bancarotta fraudolenta e reati tributari. Con queste accuse la guardia di finanza di Lecco ha arrestato un noto professionista della zona, Marco Sarti, di 57 anni. L'uomo di origine salernitana, residente a Lecco, di fatto però aveva tutte le attività sul territorio di bergamo e qui svolgeva i suoi affari. Sarti, già pregiudicato e noto alle fiamme gialle per precedenti reati fiscali, di fatto era amministratore di diverse società operanti sia su Lecco che su Bergamo. Mediante artifizi fiscali e la simulazione di operazioni economiche fittizie, sottraeva ed occultava diversi milioni di euro da società di cui era amministratore e faceva confluire il denaro all'estero, Malta e la Svizzera, al fine di evadere le imposte. Dopo una meticolosa attività investigativa finalizzata a recuperare quanto dovuto, i finanzieri hanno proceduto al sequestro di quote societarie, beni mobili ed immobili in Costa Smeralda, a Lecco ed a Bergamo per un valore complessivo di circa 1 milione e mezzo di euro. Nella nostra provincia sequestrati 2 appartamenti a Valtorta ed uno a Dalmine. Erano intestati a teste di legno, prestanome, che facevano comunque capo al Sarti. In particolare le società di consulenza fiscale dietro le quali si nascondevanio i veri affari erano proprio a Bergamo. L'una era in città, in Viale Papa giovanni: la D.G. Abitare Srl. La seconda era a Dalmine, la Lo. Serv. Per Marco Sarti si sono aperte le porte del carcere di Lecco. Con quattro bancarotte fraudolente e i precedenti reati fiscali di cui si è macchiato, rischia una detenzione di 10 anni.