L'Atalanta torna a sognare sfruttando appieno i passi falsi di Lazio e Milan: i nerazzurri si riprendono il sesto posto della classifica a -1 dall'Europa scavalcando i rossoneri, che hanno ancora una partita da recuperare, e riportandosi a -2 dai biancocelesti romani, mantenendo cinque lunghezze sulla Fiorentina, che ha anch'essa una gara in meno, e ricacciando a -8 il Torino del Gallo Belotti prossimo avversario dei nerazzurri nel lunch match di domenica prossima in Piemonte. L'Atalanta vince senza Kessie e Gagliardini, ma anche senza Gasperini in tribuna squalificato: per battere la Samp serve un rigore di Gomez molto contestato dai blucerchiati che a fine gara si sono chiusi in un polemico silenzio stampa dopo il fischio dell'internazionale Rizzoli per l'intervento su Petagna. Ma a fare notizia è l'esordio a sorpresa e dal primo minuto dei giovani Alessandro Bastoni da Crema e Filippo Melegoni da Azzano San Paolo, entrambi nemmeno 18 anni, ennesimi prodotti del settore giovanile nerazzurro: il 19 giugno scorso con i loro gol decidevano la finalissima di Cesena contro l'Inter per il titolo di campioni d'Italia Allievi. Da inizio anno sono stati aggregati in pianta stabile alla prima squadra.
L'Atalanta torna a sognare sfruttando appieno i passi falsi di Lazio e Milan: i nerazzurri si riprendono il sesto posto della classifica a -1 dall'Europa scavalcando i rossoneri, che hanno ancora una partita da recuperare, e riportandosi a -2 dai biancocelesti romani, mantenendo cinque lunghezze sulla Fiorentina, che ha anch'essa una gara in meno, e ricacciando a -8 il Torino del Gallo Belotti prossimo avversario dei nerazzurri nel lunch match di domenica prossima in Piemonte. L'Atalanta vince senza Kessie e Gagliardini, ma anche senza Gasperini in tribuna squalificato: per battere la Samp serve un rigore di Gomez molto contestato dai blucerchiati che a fine gara si sono chiusi in un polemico silenzio stampa dopo il fischio dell'internazionale Rizzoli per l'intervento su Petagna. Ma a fare notizia è l'esordio a sorpresa e dal primo minuto dei giovani Alessandro Bastoni da Crema e Filippo Melegoni da Azzano San Paolo, entrambi nemmeno 18 anni, ennesimi prodotti del settore giovanile nerazzurro: il 19 giugno scorso con i loro gol decidevano la finalissima di Cesena contro l'Inter per il titolo di campioni d'Italia Allievi. Da inizio anno sono stati aggregati in pianta stabile alla prima squadra.