bergamotg
06 Marzo 2017
Atalanta-Fiorentina 0-0, la corsa nerazzurra rallenta
Peccato: per i quasi ventimila spettatori entusiasti di uno stadio tutto nerazzurro e pressochè esaurito, che hanno consentito di raccogliere 50mila euro da devolvere alla ricostruzione del campo sportivo di Amatrice. Con la Fiorentina è stato pareggio a reti bianche come all'andata al Franchi, 0-0, ma stavolta ha il sapore quasi di una mezza sconfitta visto il passo che stava tenendo l'Atalanta reduce da quattro vittorie consecutive e addirittura in lizza per un posto in Champions. I nerazzurri partono e chiudono forte la partita, ma alla fine risultano troppo imprecisi sottoporta con il portiere viola che compie anche due interventi decisivi nel finale su Freuler e Petagna. Nulla di compromesso, anzi, la striscia positiva prosegue, ma la classifica si accorcia: tra Lazio, Atalanta, Inter e Milan adesso c'è un punto di differenza una con l'altra, e non è poco perchè si passa dal quarto posto che significa Europa League diretta al settimo che vuole dire invece sicura esclusione. 11 giornate al termine del campionato: domenica scontro diretto a San Siro contro l'Inter del fresco ex Gagliardini autore a Cagliari del suo primo gol in serie A - tornerà Kessiè e mancherà Masiello squalificato - poi a Bergamo arriverà il Pescara di Stendardo prima dell'ultima sosta della stagione e del rush finale che porterà dritti all'epilogo del 28 Maggio.
Peccato: per i quasi ventimila spettatori entusiasti di uno stadio tutto nerazzurro e pressochè esaurito, che hanno consentito di raccogliere 50mila euro da devolvere alla ricostruzione del campo sportivo di Amatrice. Con la Fiorentina è stato pareggio a reti bianche come all'andata al Franchi, 0-0, ma stavolta ha il sapore quasi di una mezza sconfitta visto il passo che stava tenendo l'Atalanta reduce da quattro vittorie consecutive e addirittura in lizza per un posto in Champions. I nerazzurri partono e chiudono forte la partita, ma alla fine risultano troppo imprecisi sottoporta con il portiere viola che compie anche due interventi decisivi nel finale su Freuler e Petagna. Nulla di compromesso, anzi, la striscia positiva prosegue, ma la classifica si accorcia: tra Lazio, Atalanta, Inter e Milan adesso c'è un punto di differenza una con l'altra, e non è poco perchè si passa dal quarto posto che significa Europa League diretta al settimo che vuole dire invece sicura esclusione. 11 giornate al termine del campionato: domenica scontro diretto a San Siro contro l'Inter del fresco ex Gagliardini autore a Cagliari del suo primo gol in serie A - tornerà Kessiè e mancherà Masiello squalificato - poi a Bergamo arriverà il Pescara di Stendardo prima dell'ultima sosta della stagione e del rush finale che porterà dritti all'epilogo del 28 Maggio.
