Gasperini non teme la Fiorentina «È il momento giusto per affrontarla» Domenica a Firenze non ci saranno Konko e Zukanovic, ma torna disponibile Kessie dopo la squalifica. Uno dei più grandi tabù della storia recente da sfatare. Correva l’anno 1993 e un gol di Perrone regalò l’ultimo successo in casa della Fiorentina con l’esonero di Gigi Radice dalla panchina viola: 23 anni dopo l’Atalanta è ancora alla ricerca della vittoria in terra toscana, nel match al via alle 12.30. «Anche per noi ogni volta è un modo di scoprire la crescita di questa squadra - ha affermato il tecnico dei nerazzurri Gian Piero Gasperini-. L’ultima partita con il Napoli ha dato fiducia oltre il risultato e soprattutto ha tracciato una strada. Il campionato è fatto di tante tappe, noi non abbiamo una buonissima tradizione a Firenze, speriamo di smentire i precedenti. Credo sia il momento giusto per affrontare questa squadra, misurarci in una trasferta difficile, siamo fiduciosi. Ci troveremo contro una formazione importante, che non è partita benissimo, sicuramente proveremo a fare il nostro gioco. Ci sta avere tradizioni negative contro le grandi, ma ogni match ha una storia a sè: pesa il fatto che la Fiorentina sul suo campo sia una grande squadra. La gara con il Napoli ha tracciato una strada e su quella si può investire sul presente e sul futuro».
Gasperini non teme la Fiorentina «È il momento giusto per affrontarla» Domenica a Firenze non ci saranno Konko e Zukanovic, ma torna disponibile Kessie dopo la squalifica. Uno dei più grandi tabù della storia recente da sfatare. Correva l’anno 1993 e un gol di Perrone regalò l’ultimo successo in casa della Fiorentina con l’esonero di Gigi Radice dalla panchina viola: 23 anni dopo l’Atalanta è ancora alla ricerca della vittoria in terra toscana, nel match al via alle 12.30. «Anche per noi ogni volta è un modo di scoprire la crescita di questa squadra - ha affermato il tecnico dei nerazzurri Gian Piero Gasperini-. L’ultima partita con il Napoli ha dato fiducia oltre il risultato e soprattutto ha tracciato una strada. Il campionato è fatto di tante tappe, noi non abbiamo una buonissima tradizione a Firenze, speriamo di smentire i precedenti. Credo sia il momento giusto per affrontare questa squadra, misurarci in una trasferta difficile, siamo fiduciosi. Ci troveremo contro una formazione importante, che non è partita benissimo, sicuramente proveremo a fare il nostro gioco. Ci sta avere tradizioni negative contro le grandi, ma ogni match ha una storia a sè: pesa il fatto che la Fiorentina sul suo campo sia una grande squadra. La gara con il Napoli ha tracciato una strada e su quella si può investire sul presente e sul futuro».