Un'opera che arricchisce il patrimonio della pinacoteca dell'Accademia Carrara, completando la raccolta già in possesso del museo cittadino di dipinti di Carlo Ceresa, nato nel 1609 a San Giovanni Bianco: si tratta della "Visione di Sant'Uberto con ritratto di gentiluomo", databile intorno al 1650, recentemente acquisita dalla Banca Popolare di Bergamo, e da questa data in comodato d'uso per dieci anni all'Accademia. Fino al 17 novembre, la pala sarà in mostra all'ingresso dell'Accademia: il pubblico potrà ammirarla gratuitamente. Dal 18 novembre sarà collocata in una sala del museo appostitamente ripensata per ospitare il dipinto.
Un'opera che arricchisce il patrimonio della pinacoteca dell'Accademia Carrara, completando la raccolta già in possesso del museo cittadino di dipinti di Carlo Ceresa, nato nel 1609 a San Giovanni Bianco: si tratta della "Visione di Sant'Uberto con ritratto di gentiluomo", databile intorno al 1650, recentemente acquisita dalla Banca Popolare di Bergamo, e da questa data in comodato d'uso per dieci anni all'Accademia. Fino al 17 novembre, la pala sarà in mostra all'ingresso dell'Accademia: il pubblico potrà ammirarla gratuitamente. Dal 18 novembre sarà collocata in una sala del museo appostitamente ripensata per ospitare il dipinto.