La Gamec vuole contribuire alla trasformazione di Bergamo in meta di turismo d'arte. Lo fa con una presenza 'diffusa' sul territorio del capoluogo, con l'apertura nei mesi estivi, valorizzando ciò che esiste e impegnandosi nel lancio di nuovi percorsi. Sono le intenzioni del nuovo direttore, Lorenzo Giusti, che ha presentato il suo piano triennale. Tra i progetti del direttore la creazione di un legame con un luogo significativo di Città Alta e con l'Accademia Carrara.
La Gamec vuole contribuire alla trasformazione di Bergamo in meta di turismo d'arte. Lo fa con una presenza 'diffusa' sul territorio del capoluogo, con l'apertura nei mesi estivi, valorizzando ciò che esiste e impegnandosi nel lancio di nuovi percorsi. Sono le intenzioni del nuovo direttore, Lorenzo Giusti, che ha presentato il suo piano triennale. Tra i progetti del direttore la creazione di un legame con un luogo significativo di Città Alta e con l'Accademia Carrara.