Nel nostro Paese l'offerta culturale ha subito nei mesi del lockdown un profondo ridimensionamento. Eventi che assumono il loro massimo valore con la presenza del pubblico sono stati cancellati, o trasferiti su piattaforme digitali. Anche la Fondazione del Credito Bergamasco ha dovuto cambiare rotta, non rinunciando però alla sua attività di divulgazione. Il 12 giugno sarà inaugurato sul sito della Fondazione e sui canali Youtube, Facebook e Instagram, uno degli appuntamenti di spicco della stagione: "La fantasia della carità", mostra di Fabio Agliardi, artista nato a Pontirolo, scomparso nel mese di aprile, anch'egli vittima del covid19.
Nel nostro Paese l'offerta culturale ha subito nei mesi del lockdown un profondo ridimensionamento. Eventi che assumono il loro massimo valore con la presenza del pubblico sono stati cancellati, o trasferiti su piattaforme digitali. Anche la Fondazione del Credito Bergamasco ha dovuto cambiare rotta, non rinunciando però alla sua attività di divulgazione. Il 12 giugno sarà inaugurato sul sito della Fondazione e sui canali Youtube, Facebook e Instagram, uno degli appuntamenti di spicco della stagione: "La fantasia della carità", mostra di Fabio Agliardi, artista nato a Pontirolo, scomparso nel mese di aprile, anch'egli vittima del covid19.