Le immagini della valanga d'acqua e di fango che alla sette del mattino del 5 aprile, fuoriuscita dal canale che porta alla centrale idroelettrica di Ludrigno, si riversa su alcune frazioni del paese fino a raggiungere e allagare la strada provinciale sottostante restano come una cicatrice, così come la sensazione che tutto sommato sia andata bene, senza morti nè feriti, ma solo con tanti danni. Oggi Ardesio sta cercando di rimarginare le ferite: a tre settimane di distanza, dopo gli interventi sulla strada che porta alle frazioni di Cerete, Staletti e Pizzol rimaste in un primo momento isolate, sono iniziati i lavori per rimuovere i detriti anche nella zona delle case di via Alpini, la più colpita. La ditta incaricata da Enel sta procedendo alla pulizia dalle parti condominiali comuni, primo passo necessario per far rientrare nelle abitazioni i proprietari per la conta dei danni. A raccogliere i documenti per le richieste di risarcimento danni è il GAL (Gruppo azione locale) Valle Seriana e Laghi bergamaschi, incaricato dal Comune di Ardesio, per fare da filtro nelle esigenze dei privati rispetto a Enel. Entro un mese sarà pronto anche il progetto per la sistemazione definitiva del versante e di via Monte Secco, la strada che conduce alle tre frazioni. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al sindaco Yvan Caccia.
Le immagini della valanga d'acqua e di fango che alla sette del mattino del 5 aprile, fuoriuscita dal canale che porta alla centrale idroelettrica di Ludrigno, si riversa su alcune frazioni del paese fino a raggiungere e allagare la strada provinciale sottostante restano come una cicatrice, così come la sensazione che tutto sommato sia andata bene, senza morti nè feriti, ma solo con tanti danni. Oggi Ardesio sta cercando di rimarginare le ferite: a tre settimane di distanza, dopo gli interventi sulla strada che porta alle frazioni di Cerete, Staletti e Pizzol rimaste in un primo momento isolate, sono iniziati i lavori per rimuovere i detriti anche nella zona delle case di via Alpini, la più colpita. La ditta incaricata da Enel sta procedendo alla pulizia dalle parti condominiali comuni, primo passo necessario per far rientrare nelle abitazioni i proprietari per la conta dei danni. A raccogliere i documenti per le richieste di risarcimento danni è il GAL (Gruppo azione locale) Valle Seriana e Laghi bergamaschi, incaricato dal Comune di Ardesio, per fare da filtro nelle esigenze dei privati rispetto a Enel. Entro un mese sarà pronto anche il progetto per la sistemazione definitiva del versante e di via Monte Secco, la strada che conduce alle tre frazioni. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al sindaco Yvan Caccia.