E' davvero preoccupante e dilagante l'ondata di furti di orologi preziosi che si sta verificando nella nostra provincia. In soli 4 giorni si registrano 5 colpi messi a segno, in zone diverse della città ma con modalità analoghe. E la cosa ancora più preoccupante è che ora gli autori sembrano addirittura diversi, segno che le possibilotà di entrare in azione si moltiplicano Gli ultimi due casi in via Broseta e in via Ungaretti, a Campagnola. Nel primo caso il colpo è andato a segno ed è sempre la storia della ragazza che chiede informazioni. Si tratta probabilmente di una zingara, giovane, non molto alta e con la carnagione olivastra. La vittima una settantenne che vive in via Broseta. E' stata avvicinata dalla rapinatrice che ha chiesto informazioni per poi cominciare a confonderla con la solita tecnica dei baci e abbracci un po' invadenti. Esattamente com' era successo domenica mattina in via Divisione Tridentina e poi lunedì mattina, prima lungo viale delle Mura e poi in piazza Matteotti. Solita scenetta e in un batter d' occhio l' orologio d' oro massiccio che la vittima aveva al polso era sparito. Quindi velocemente è salita a bordo di un' auto condotta da un' altra donna ed è scappata. Alla vittima non è rimasto altro che sporgere denuncia dell' accaduto. Sarebbe invece un' altra banda, formata da almeno due uomini, ad aver messo a segno il penultimo colpo della serie, e con modalità ben più violente. Vittima un imprenditore di 55 anni, residente a Campagnola. L'uomo rientrava a casa a bordo della sua auto una bmv x6, è sceso ai box e quando è uscito dall'auto ha visto due malviventi alle spalle. Uno dei due con il casco integrale gli si è avvicinato cercando di impossessarsi del prezioso orologio d' oro che aveva al polso. L'uomo ha reagito, ne è nata una collutazione e i due hanno desistito scappando a bordo della moto su cui erano arrivati. La vittima ha salvato l'orologio ma ha rimediato una lussazione alla mano ed è finito al pronto soccorso.
E' davvero preoccupante e dilagante l'ondata di furti di orologi preziosi che si sta verificando nella nostra provincia. In soli 4 giorni si registrano 5 colpi messi a segno, in zone diverse della città ma con modalità analoghe. E la cosa ancora più preoccupante è che ora gli autori sembrano addirittura diversi, segno che le possibilotà di entrare in azione si moltiplicano Gli ultimi due casi in via Broseta e in via Ungaretti, a Campagnola. Nel primo caso il colpo è andato a segno ed è sempre la storia della ragazza che chiede informazioni. Si tratta probabilmente di una zingara, giovane, non molto alta e con la carnagione olivastra. La vittima una settantenne che vive in via Broseta. E' stata avvicinata dalla rapinatrice che ha chiesto informazioni per poi cominciare a confonderla con la solita tecnica dei baci e abbracci un po' invadenti. Esattamente com' era successo domenica mattina in via Divisione Tridentina e poi lunedì mattina, prima lungo viale delle Mura e poi in piazza Matteotti. Solita scenetta e in un batter d' occhio l' orologio d' oro massiccio che la vittima aveva al polso era sparito. Quindi velocemente è salita a bordo di un' auto condotta da un' altra donna ed è scappata. Alla vittima non è rimasto altro che sporgere denuncia dell' accaduto. Sarebbe invece un' altra banda, formata da almeno due uomini, ad aver messo a segno il penultimo colpo della serie, e con modalità ben più violente. Vittima un imprenditore di 55 anni, residente a Campagnola. L'uomo rientrava a casa a bordo della sua auto una bmv x6, è sceso ai box e quando è uscito dall'auto ha visto due malviventi alle spalle. Uno dei due con il casco integrale gli si è avvicinato cercando di impossessarsi del prezioso orologio d' oro che aveva al polso. L'uomo ha reagito, ne è nata una collutazione e i due hanno desistito scappando a bordo della moto su cui erano arrivati. La vittima ha salvato l'orologio ma ha rimediato una lussazione alla mano ed è finito al pronto soccorso.