Correva l'anno 2018 e il Bando Bellezza puntava a sostenere con 150 milioni 271 progetti di cui 7 relativi a Comuni bergamaschi: Dossena, San Pellegrino Terme, Almenno San Bartolomeo, Calcio, Canonica d'Adda, Scanzorosciate e Osio Sotto. Ad oggi, però, queste risorse sono arrivate solo a Dossena e San Pellegrino. Ad Almenno l'importo riconosciuto dal Bando Bellezza era di un milione e duecentomila euro per catalogare e digitalizzare tutta la pittura romanica, visto che manca un censimento completo e che in alcuni casi le opere si stanno degradando. Opere di pregio come il ciclo della chiesa di San Giorgio o la chiesa della Madonna del Castello, ad esempio: eppure, dopo quattro anni, Almenno San Bartolomeo resta ancora in attesa perchè quei soldi non sono mai arrivati e manco se ne parla più. Un ritardo difficile da spiegare, non essendo arrivata nessuna revoca o revisione delle graduatorie. Passata la campagna elettorale, la Fondazione Lemine tornerà alla carica con il nuovo governo. Intanto si lavora ad alcuni interventi sul patrimonio del Romanico degli Almenno: la Soprintendenza, con fondi propri, provvederà al restauro di una tomba medievale all'interno della corte di San Tomè che tra l'altro è stata oggetto di un accurato esame dello stato delle murature da parte di un gruppo di studenti dell'Università di Bergamo. Ci sono infatti alcune crepe sui muri e un problema di sfaldamento della superficie di una colonna, anche se l'edificio non è in pericolo. Il servizio di Bergamo Tv.
Correva l'anno 2018 e il Bando Bellezza puntava a sostenere con 150 milioni 271 progetti di cui 7 relativi a Comuni bergamaschi: Dossena, San Pellegrino Terme, Almenno San Bartolomeo, Calcio, Canonica d'Adda, Scanzorosciate e Osio Sotto. Ad oggi, però, queste risorse sono arrivate solo a Dossena e San Pellegrino. Ad Almenno l'importo riconosciuto dal Bando Bellezza era di un milione e duecentomila euro per catalogare e digitalizzare tutta la pittura romanica, visto che manca un censimento completo e che in alcuni casi le opere si stanno degradando. Opere di pregio come il ciclo della chiesa di San Giorgio o la chiesa della Madonna del Castello, ad esempio: eppure, dopo quattro anni, Almenno San Bartolomeo resta ancora in attesa perchè quei soldi non sono mai arrivati e manco se ne parla più. Un ritardo difficile da spiegare, non essendo arrivata nessuna revoca o revisione delle graduatorie. Passata la campagna elettorale, la Fondazione Lemine tornerà alla carica con il nuovo governo. Intanto si lavora ad alcuni interventi sul patrimonio del Romanico degli Almenno: la Soprintendenza, con fondi propri, provvederà al restauro di una tomba medievale all'interno della corte di San Tomè che tra l'altro è stata oggetto di un accurato esame dello stato delle murature da parte di un gruppo di studenti dell'Università di Bergamo. Ci sono infatti alcune crepe sui muri e un problema di sfaldamento della superficie di una colonna, anche se l'edificio non è in pericolo. Il servizio di Bergamo Tv.